Ho 42 anni, e convivo in affitto con mia madre dal 1980 nella stessa casa; dopo sette anni, lavorando pochi mesi l’anno, mi ritrovo una piccolissima attività, che mi permette di tirare su uno stipendio di 1000 euro. Mia madre vuole buttarmi fuori di casa nonostante collabori economicamente: può farlo?
Per dare una risposta sicura, ovviamente, occorrerebbe conoscere con precisione il caso in tutti i suoi dettagli. Ad esempio, un particolare importante che manca è relativo all’intestazione del contratto di locazione: è in capo, come più probabile, a tua mamma o a entrambi?
Ad ogni modo, il caso sembra essere un po’ di confine, da un lato la tua età è abbastanza avanzata per potersi parlare di non autosufficienza incolpevole, inoltre hai un reddito, sia pure minimo, dall’altro 1000 euro al mese – che non si capisce bene nemmeno se lordi o netti, visto che parliamo di una «attività» – non sono certo una gran cifra, ma anche questo particolare va rapportato al contesto in cui vivete o dovresti comunque rimanere a vivere, in dipendenza del luogo in cui si svolge la tua attività.
Non credo che risolverete i vostri problemi prendendo come punto di riferimento il diritto nudo e crudo, anche perchè le sue previsioni sono molto più sfumate e meno nette di quel che si possa pensare, specialmente in relazione al vostro caso. Consiglierei di valutare il ricorso ad una qualche forma di mediazione familiare, sia per vedere se possibile continuare la convivenza sia per arrangiare al meglio possibile la tua uscita di casa.
4 risposte su “mia madre può mandarmi fuori di casa?”
Salve,
il caso è questo: V intestataria del contratto d’affitto e madre di A, minaccia di mandarlo via di casa se non paga metà delle spese tra affitto,utenze e spesa alimentari. A le ha sempre pagate fino a questo mese ma sono sopraggiunte delle condizioni ( causa di divorzio tra i genitori, dove V ha detto che A è nullatenente pertanto richiede all’altro coniuge un mantenimento, cosa non vera perchè A ha un posto di lavoro a tempo indeterminato da marzo 2011) per cui si rifiuta di versare la metà delle spese. E’ possibile che V possa mandare via il figlio A??
La ringrazio per la sua cortesia
Nelle cose di famiglia non si può mai prescindere dall’esame … della famiglia stessa. Bisogna vedere in dettaglio la situazione di tutte queste persone, un aspetto da capire fondamentale è soprattutto quanti hanno ha questo figlio, se lavora e così via.
Gentilissimo avvocato Solignano:Le vorrei proporle un argomento.Siammo sei fratelli e nostro zio aveva in eredità una casetta,possiamo dire un mini appartamento, x tutte le cose che son servite le ho sbrigate tutte io e nei documenti che ho sbrigato x accatastamento della casa le ho sbrigate tutte io e le firme nei documenti sono tutte mie.Ho cambiato tutte le serrature a mie spese perchè due dei miei Fratelli non si sono mai impegnati x niente io x due anni sono andato sempre ogni giorno ad aprire e chiudere le porte e le finestre x cambiare laria alla casa x mantenerla in ottimo stato.E noi 4 Fratelli x10 anni abbiamopagato L'ici e due dei miei Fratelli ereditari non anno mai pagato niente ed ora pretendono la loro parte.Poi questa casetta l'abbiamo data in affitto e loro anno preteso l'affitto al mese,però non anno contribuito a pagare nè l'ici e nè le altre spese.Io che ho risolto tutte le cose, cosa dovre fare Avvocato,Vorrei una sua e specifica risposta. Grazie!
Non credo che si possa dire niente di particolare nel tuo caso, i tuoi fratelli sono ancora comproprietari della casa. Naturalmente, per poter dire qualcosa in più bisognerebbe approfondire, ma difficilmente può valerne la pena.
–?cordialmente,
tiziano solignani, da ? Mac
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