Il mio compagno è separato e ha un figlio di 16 anni affidato alla madre,con cui però non vuole stare e così vive dalla nonna materna. Il mio compagno passa alla ex moglie 250€ +il 50% delle spese per scuola,medicine,visite ecc. Vorrei sapere se, dato che il figlio non vive con la madre, può essere affidato al mio compagno? oppure se il mio compagno può chiedere la riduzione del mantenimento?
La riduzione del mantenimento la vedrei molto difficile da poter chiedere, parliamo di 250 euro per un ragazzo di già sedici anni. Anche perchè, in teoria, la madre che lo percepisce dovrebbe girarlo alla nonna con cui sta effettivamente il minore.
Per quanto riguarda, invece, il cambio del regime di affido, bisogna evidenziare che nel procedimento di modifica delle condizioni il figlio del tuo compagno, avendo già 16 anni, verrebbe sicuramente sentito e molto probabilmente, data l’età, salvo che non compaia per dire veri e propri sproloqui, il giudice seguirebbe le sue indicazioni. Quindi, ti consiglierei di partire, se intendi andare in questa direzione, dal sentire dove effettivamente vuole stare questo ragazzino cioè se con la nonna dove sta adesso o con voi.
Più in generale, comunque, non è mai il contributo al mantenimento quello che si deve valutare quando si deve decidere circa il regime di affido, ma la bontà del progetto di sistemazione del «minore», quindi al di là di tutto il giudice dovrebbe poi anche comparare la situazione attuale con quella che si vorrebbe configurare.
Per maggiori dettagli, ti rimando alla nostra scheda in materia di cambiamento delle condizioni di separazione e divorzio.