Mio marito mi ha tradito e iniziamo una causa di separazione giudiziale. Alla prima comparizione davanti al giudice, questo prende i provvedimenti provvisori per me e mia figlia e ci autorizza a vivere separati. Dopo un anno io e mio marito decidiamo di abbandonare la separazione e firmiamo davanti agli avvocati un documento che loro hanno presentato al giudice, fermo restando che lui avrebbe continuato a versare il mantenimento fino a quando non ci saremo riconciliati. Domanda: non viviamo insieme, quindi siamo ancora separati o per legge siamo marito e moglie? Lui può chiedere il divorzio o deve iniziare una nuova causa di separazione? Preciso che abbiamo incontrato il giudice istruttore solo una volta.
La risposta a tutte le tue domande passa necessariamente per l’analisi di quel documento che avete firmato con l’assistenza dei vostri legali e che è stato successivamente «presentato» al giudice. Senza vedere questo documento, si può dire molto poco.
Sicuramente siete ancora marito e moglie, perchè lo sareste anche se la separazione fosse stata portata a termine, dal momento che il vincolo matrimoniale si scioglie solo con il divorzio.
Per sapere cosa occorre, a questo punto, per divorziare e per sapere se, soprattutto, è possibile farlo bisogna capire come è stata gestita la separazione a suo tempo e, appunto, leggere quel famoso «documento». Ti consiglio di rivolgerti al legale che ti aveva seguito a suo tempo e chiedere a lui i necessari chiarimenti.