Sono separata dal 2001 e l’assegnazione della casa,di proprieta’ al 50%, e’ andata al mio ex marito. Nell’atto di separazione tutti gli oneri relativi alle spese condominiali sono a carico del mio ex marito. L’anno scorso il Comune mi ha inviato un’accertamento in rettifica per parziale versamento/infedele denuncia per ICI anno 2006 e anno 2007 di € 760. Ho contattato l’ufficio tributi contestando l’addebito e mi hanno risposto che in base ad un recente decreto ero tenuta a pagare i tributi ICI per quei anni.Cosa che ho fatto. Qualche giorno fa ho ricevuto da Equitalia una cartella per omesso versamento ICI anni 2004 e 2005 di € 840. Ho chiesto una copia dell’atto perche’ non l’ho ricevuto.Risulta che l’accertamento e’ stato notificato dal messo comunale il 9 novembre 2009 e non trovandomi ha dichiarato nell’atto che sono “Sconosciuta utilizza residenza conosciuta”. Premetto che in quel periodo stavo facendo un trascolo, andavo e venivo e avevo richiesto il servizio seguimi per ricevere la posta nel caso non ci fossi in casa. Sicuramente faro’ delle verifiche per capire come sono andate le cose, ora il mio dubbio e’ se devo pagare o meno l’ICI per gli anni 2004 /2005 o se spettano al mio ex marito, anche perche’ sul web qualcuno dichiara che anche gli anni 2006/2007 sono a carico del mio ex marito.
Allora, la domanda suesposta pone l’interrogativo sull’individuazione del soggetto a cui spetta il pagamento dell’ICI in caso di assegnazione della casa coniugale ad uno dei due coniugi comproprietari dell’immobile. Ad entrambi, secondo un’opinione maggioritaria. Eventuali accordi privati, omologati dal Giudice in caso di separazione, hanno un valore appunto unicamente tra le stesse parti e possono generare eventuali azioni di rivalsa tra gli ex coniugi.
Ciò posto vi è un’opinione minoritaria che riconosce, in caso di assegnazione della casa coniugale, l’insorgere in capo al coniuge assegnatario di un vero e proprio diritto reale che imporrebbe allo stesso anche il pagamento degli oneri reali come appunto l’ICI. Per tale opinione minoritaria, pertanto, il pagamento dell’ICI competerebbe al marito per tutti gli anni di arretrato.
Consiglio comunque all’utente di rivolgersi di nuovo al Comune portando con sè il verbale di separazione omologato con il quale viene assegnata la casa coniugale e di chiedere di nuovo spiegazioni.