Voglio separarmi dal mio convivente. Abbiamo una figlia di 7 anni. La casa è di proprietà del mio compagno nella quale residiamo. Per la bambina spendiamo circa 500 euro mensili fisse (palestra, baby sitter non conto il cibo e spese extra). Cosa e quanto posso chiedere in fase di separazione considerando che il mio compagno per ora ha una busta paga di 800 euro? la casa rimarrebbe a me in quanto la bambine viene affidata a me? Fino a quando?
È chiaro che a te serve un completo progetto di gestione della crisi familiare, cioè un progetto di quale potrà essere l’assetto della famiglia dopo la fine della convivenza tra voi due, ma è altrettanto chiaro che non può essere questa la sede per elaborarlo, essendo necessario esaminare la vostra situazione ben più in dettaglio.
Ti consiglio, pertanto, di rivolgerti quanto prima ad un legale in cui pensi di poter riporre la tua fiducia in modo da esporgli il caso in tutti i suoi particolari e riceverne i consigli più utili.
Dal punto di vista generale, ti posso solo rimandare a tutti i post sull’argomento che abbiamo pubblicato nel blog. Della casa familiare abbiamo parlato tantissime volte, così delle spese straordinarie e di tutti gli altri aspetti che sono rilevanti in occasione della rottura di una famiglia. Puoi usare il motore di ricerca dedicato cerca.solignani.it.
Se ti piace leggere, poi, c’è sempre la mia Guida alla separazione e al divorzio, che ti può dare i concetti fondamentali utili per affrontare questa esperienza.
Una nota finale, poi, potrebbe essere quella per cui se il reddito del tuo compagno è così basso ci sarà probabilmente poco spazio per le varie decisioni da prendere, anche se naturalmente sul piatto della bilancia vanno messi appunto tutti gli elementi del caso, ad es. lui potrebbe avere consistenze patrimoniali oltre al reddito mensile.