Mi sono diviso dalla mia convivente con la quale abbiamo un figlio di 22 mesi, lei vive a casa dei miei genitori con il bambino, ed io altrove vorrei diffidare le mie zie a frequentare nostro figlio. E’ possibile ? Premetto che le zie non convivono con il minore ma a mio giudizio sono negative per la serenita’ del minore. Inoltre con decreto provvisorio il giudice di Bolzano ha disposto che io veda mio figlio ogni 2 settimane dal venerdi alla domenica, puntualmente quando vado a prenderlo trovo ostruzione da parte loro sia di mia madre che delle mie zie.
Naturalmente la legge non è così fine da prevedere anche il caso delle «zie» in relazione all’affido dei bambini, bisogna quindi far riferimento ai principi generali. Da questo punto di vista, la soluzione e la risposta sono molto semplici: come padre, tu hai non solo il diritto, ma anche il dovere, di evitare a tuo figlio le esperienze e le frequentazioni che possono essere, per lui, negative.
Detto questo, però, quando dici che le tue zie sono «negative per la serenità» del minore non dici molto, bisognerebbe anche capire perchè ritieni che siano tali, anche perchè un bambino di due anni nemmeno non può avere l’interazione con i parenti che possono avere i bambini di già quattro o cinque anni.
Per quanto riguarda, infine, l’ostruzionismo che ricevi quando vai a frequentare tuo figlio, a quello è tuo pieno diritto opporti dal momento che tu devi seguire il provvedimento del tribunale che ha giudicato sulla separazione, sia per il tuo bene che soprattutto per quello di tuo figlio.
Forse nel tuo caso, dove non ci sono violazioni concrete molto gravi, ma traspare una situazione di insofferenza, magari reciproca, potrebbe essere utile fare un po’ di mediazione familiare. Oppure valutare di fare la classica diffida, magari in maniera più morbida del solito, come si conviene alle questioni di famiglia, tramite avvocato.