Se due persone non sposate che convivono con un figlio, presenti tutte e 3 nello stesso stato di famiglia, smettono di amarsi e vogliono comparire separatamente nei loro rispettivi stati di famiglia (la madre con il figlio e il padre da solo) pur continuando ad abitare magari solo temporaneamente nella stessa abitazione, cosa devono fare? E’ possibile ottenere i 2 stati di famiglia diversificati?
Non è facile inquadrare correttamente una situazione di questo genere, a mio giudizio, sia gestirla nella pratica dal momento che è difficile dare la prova, all’esterno, di quel che effettivamente avviene all’interno di una famiglia, cioè se due adulti convivono more uxorio oppure semplicemente come coinquilini. Il tutto va visto alla luce del fatto che spesso gli utenti chiedono due stati di famiglia separati per godere di agevolazioni cui non avrebbero diritto in caso formassero uno stato di famiglia unico, come ad es. il patrocinio a spese dello Stato, ragion per cui c’è sempre superare il sospetto che ci sia un vero e proprio tentativo di frode.
Il consiglio può essere quello di parlarne a carte completamente scoperte con l’ufficiale d’anagrafe, esponendo compiutamente tutta la situazione e sentendo cosa anche lo stesso consiglia di fare. È chiaro che, comunque, se la famiglia è disgregata, la cosa principale da fare è far normare la situazione dal tribunale dei minorenni, cosa che poi potrà essere utile anche in sede «anagrafica» per le certificazioni che si vogliono ottenere.