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come fare quando l’ex marito non corrisponde le spese straordinarie?

Sono separata dal 2004 e madre di due figli (16 e 19 anni). In tutti questi anni il mio ex marito mi ha solo versato 450 euro mensili (200 a testa per le ragazze e 50 per me). Nonostante le richieste telefoniche e l’invio dei documenti delle spese delle ragazze, non ha mai pagato le spese extra (al 50% per entrambi). La maggiore delle mie figlie è nata con un difetto ai denti… mancano oro i secondi incisivi, quindi da piccola ha portato un apparecchio (+ di 3000 euro di spese dentistiche). Quest’anno dovrà affrontare l’operazione per l’impianto dei denti che mi costerà 2400 euro e tutt’ora ha dovuto rimettere l’apparecchio con un ulteriore costo di 1600 euro. La piccola ha problemi ormonali e, nel solo mese di marzo, ho speso circa 500 euro per visite e analisi. Nel corso di questi anni ho chiesto telefonicamente e via raccomandata di partecipare, ma si è sempre rifiutato dicendo che economicamente non ce la faceva. Io sono una dipendente statale e il mio stipendio mensile è di 1294 euro. Ho un mutuo di circa 500 euro mensili e non ce la faccio più a pagare tutto. So che lui lavora come dipendente di un supermercato, ma non so altro. A febbraio ho presentato querela alla polizia per mancato pagamento delle spese extra, ma non ne so’ più nulla. Nel frattempo ho mandato un’altra raccomandata, ma non è tornata indietro la ricevuta di ritorno; quindi non l’avrà ritirata. Lui non si è fatto sentire, nè lo fa’ tutt’ora.

La prima cosa che devi fare è accertarti tramite apposite indagini investigative di quella che è la situazione reddituale e patrimoniale del padre delle tue figlie. A prescindere da tutte le valutazioni che si possono fare in diritto, è chiaro che se tuo marito vive con uno stipendio medio-basso (dipendente di un supermercato può essere tanto un commesso quanto un direttore generale…) purtroppo non ha tutti i torti nel sostenere che non riesce a pagare tanto più del mantenimento dovuto in via ordinaria. Con questo io non lo voglio assolutamente giustificare, ma lo dico per evitare a te di spendere altri soldi e tempo a rincorrere un obiettivo che può rivelarsi alla fine inconsistente.

Ciò premesso, le spese straordinarie si recuperano con lo strumento del ricorso per decreto ingiuntivo, ma a parte il discorso sulla solvenza del tuo ex non è che poi inasprendosi il conflitto possa smettere di pagare anche il mantenimento ordinario? È un rischio da valutare. Anche perchè se non paga poi devi andare fino in fondo e promuovere un pignoramento, dello stipendio o di altro (e sei anche fortunata se riesci a farlo).

Una cosa che valuterei, visto che mi pare che tra voi due manchi del tutto oramai il dialogo, ma che, al tempo stesso, il tuo ex non sia un soggetto così poi irrecuperabile, considerato che paga regolamente il mantenimento ordinario, è fare qualche seduta di mediazione familiare, in cui si possono illustrare meglio i motivi per cui certe spese sono necessarie, motivi che spesso sono all’origine degli inadempimenti perchè il genitore tenuto spesso le ritiene pretestuose o sproporzionate in base, ad es., alla scelta del professionista.

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Di Tiziano Solignani

L'uomo che sussurrava ai cavilli... Cassazionista, iscritto all'ordine di Modena dal 1997. Mediatore familiare. Counselor. Autore, tra l'altro, di «Guida alla separazione e al divorzio», «Come dirsi addio», «9 storie mai raccontate», «Io non avrò mai paura di te». Se volete migliorare le vostre vite, seguitelo su facebook, twitter e nei suoi gruppi. Se volete acquistare un'ora (o più) della sua attenzione sui vostri problemi, potete farlo da qui.

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