Mi sono separato dalla mia convivente, il contratto di locazione è intestato a lei perciò tocca a lei rimanerci, mentre tutti i beni “mobili, elettrodomestici, ect…” li ho acquistati io, documentati da regolare fatture intestate a me. Dal punto di vista economico lei è svantaggiata non avendo mai lavorato mentre io ho un lavoro stabile, ed ho sempre provveduto al suo mantenimento. I beni da me acquistati “mobili, elettrodomestici, ect.” a chi spettano? Io li vorrei indietro, come posso risolvere questo problema se lei si oppone, mi spetta qualcosa?
La convivenza, come diciamo sempre, è una unione libera, che non possiede nessuno degli effetti che derivano dal matrimonio, tra cui l’instaurazione di un particolare regime patrimoniale per gli acquisti fatti dai partners finchè la famiglia non va in crisi. Per questo motivo, i beni che avete acquistato sono soggetti alle stesse regole che vi sarebbero state se l’acquisto fosse stato effettuato tra due estranei o due coinquilini.
Da ciò discende che se i beni sono stati acquistati da te, gli stessi sono di tua proprietà esclusiva e hai il diritto di rivendicarli. Se lei si oppone, devi aprire una vertenza dapprima stragiudiziale e poi, eventualmente, anche giudiziale, naturalmente valutando attentamente costi e benefici dell’iniziativa.