Ho acquistato dal proprietario un lotto con una casa da ultimare con rogito a gennaio 2010, il rogito non menziona nessuna servitù, il proprietario possiede anche un lotto di terreno adiacente il lotto venduto a me, il proprietario mi fa causa perchè vuole passare dal lotto che mi ha venduto, dicendo che lui quando era proprietario utilizzava il passaggio. Il terreno è raggiungibile anche da altri ingressi, più a ridosso della via principale e meno invasivi dall’attraversare la mia aia. Come posso difendermi ? Ho qualche diritto su questa che considero una truffa? Posso essere risarcito per il grave danno al mio investimento?
Il punto è stabilire se il venditore ha diritto o meno di passare sul tuo fondo, poi tutte le altre questioni (eventuali reati, danni, ecc.) vengono assorbite in questa. È sostanzialmente impossibile dare una valutazione senza vedere l’atto di citazione che ti ha inviato, che contiene l’impostazione di base di quello che ti chiede e le motivazioni che mette alla base delle sue richieste, ma c’è da dire che, esclusa l’usucapione (a mio giudizio non possibile su un bene che era di sua proprietà), un acquisto si sarebbe potuto verificare per destinazione del padre di famiglia, che è un antico istituto previsto dal diritto civile in base al quale può costituirsi una servitù di passaggio quando tra due fondi esiste un rapporto di servizio e questi due fondi, permanendo il rapporto di servizio, vengono ad appartenere a due proprietari diversi, come nel tuo caso.
Ora, questo istituto e la sua eventuale applicabilità nel tuo caso va valutato in concreto, in relazione sia al contenuto del contratto di compravendita da te sottoscritto, sia alla situazione dei luoghi. La cosa non è da sottovalutarsi, conviene che tu ti rivolga prima possibile ad un legale.