abbiamo acquistato casa nel 2007 e la fossa biologica è su un terreno non di nostra proprieta ma cmq non recintato, iproprietari la hanno rimessa nuova sempre in questo terreno e noi abbiamo chiesto se dovevamo creare un recinto di divisione ma loro hanno risposto che essendo un terreno agricolo adiacente all ferrovia non ce ne era bisogno e avremmmo anche cosi tenuto pulito, era una giungla di rovi, come abbiamo fatto. Adesso loro vendono questo terreno e la recinzione ancora non c’e e la fossa è in questo terreno, noi vorremmo fare la recinzione e loro hanno detto che potevamo includere la parte di terreno con la fossa ma vorrei chiedere se è possibile fare una carta su cui loro mi autorizzano, visto i precedenti, per non avere problemi in futuro
Dovete fare comunque un contratto per atto pubblico. La soluzione può essere quella di cedere il terreno con la fossa biologica oppure di costituire una servitù di scarico, lasciando la proprietà del terreno ad altri, ma in entrambi i casi l’operazione va fatta per atto pubblico dal notaio.
Se la faceste per scrittura privata, infatti, non sarebbe opponibile a terzi, ciò significa che il nuovo proprietario del terreno non sarebbe assolutamente vincolato e potrebbe chiedervi di rimuovere lo scarico.
Vi consiglio di farvi seguire da un professionista, si tratta di una materia tecnica dove un eventuale errore o imprudenza può diventare davvero fastidioso.