Sono in fase di divisione della ex casa coniugale.
La ex afferma di avere tuttora il “diritto di abitazione”.
In sentenza di separazione è detto:”2) L’abitazione familiare, di proprietà comune dei coniugi, è
assegnata alla Signora S.”
Nella sentenza di scioglimento del matrimonio, oltre ai motivi della decisione cita: “Non vi sono
provvedimenti accessori da assumere.”
Vorrei sapere se nel mio caso con lo scioglimento del matrimonio si conserva o meno il diritto di
abitazione della ex.
Bisognerebbe, innanzitutto, esaminare i due provvedimenti, non avendo senso paragonarli per estratto e senza poterli visionare nella loro interezza, probabilmente anche insieme al ricorso introduttivo.
Al di là di questo, bisognerebbe capire soprattutto nel merito se ci sono ancora i presupposti per il mantenimento del diritto di abitazione a suo tempo concesso, cioè se il figlio o i figli a tutela dei quali era stato previsto sono ancora in casa o ne sono usciti.