sono a contattarvi perchè ho un problema con la mia palestra.
A settembre 2013 ho sottoscritto un contratto biennale con una specifica clausola, ossia che il contratto fosse cedibile a terzi in ogni momento. Da una settimana siamo venuti a sapere che la palestra ha cambiato proprietà e, non solo è rimasta chiusa fino ad ora da almeno due settimane senza avvertire nessuno, ma pare che la nuova società appartenga al CONI o una cose del genere e quindi ogni anno dovremo pagare una tessera di 20 euro che prima non era contemplata. infine non mi sanno dire se la clausola della cedibilità, senza la quale, sottolineo, non avrei mai sottoscritto il contratto, sarà garantita o meno. A questo punto vi chiedo:
-1) devo pagare per forza la tessera di 20 euro?
– 2) se non mi riconosceranno la clausola di cedibilità potrò rescindere il contratto?
-3) anche nel caso conservino la clausola potrei rescindere il contratto perchè non l’ho sottoscritto con l’attuale proprietà?
Sui 20€ non ti so proprio dire, può darsi che sia necessaria come somma per spese assicurative e cose del genere, anche se dovrebbe esserci comunque da parte tua un atto di adesione volontario, non è certo una cosa che possono importi.
Analogamente, il contratto dovrebbe continuare con la nuova società di gestione della palestra, anche se bisognerebbe capire meglio cosa significa che c’è stato un cambiamento di proprietà: un conto è una cessione dell’azienda, ad esempio, un conto la chiusura della vecchia società e l’apertura di una nuova, nel qual caso potrebbe non esserci stata la trasmissione dei rapporti esistenti e potresti avere dei problemi molto più grandi di quelli da te evidenziati.
In generale, se la palestra è la stessa, compresi gli istruttori, direi che non ci sia facoltà di recesso, non credo sia considerabile come un contratto intuito personae. Ma bisognerebbe prima capire meglio cosa è successo, come dicevo nel paragrafo precedente.