La cassazione mi ha condannato a pagare 38.000 euro di arretrati di assegno di mantenimento. Io ho solo una casa al 50% con la mia ex moglie il cui prezzo di mercato é di circa 400.000 euro. Lei vorrebbe acquistarlo o alla metà del valore catastale o considerare l’appartamento occupato (da lei!!!) e quindi mi offrirebbe il 50% del mio 50% ( il 25% del valore di mercato). Le domande che pongo sono:
1- è percorribile l’ipotesi della mia ex moglie senza che un domani la mia nuova famiglia possa impugnare una vendita non “a giusto prezzo”?
2- in mancanza di accordo quali alternative può suggerirmi?
È una situazione che sarebbe necessario studiare in tutti i suoi dettagli per poter dare una risposta, ad esempio non si capisce bene se questa casa è gravata da un provvedimento di assegnazione o meno.
Inoltre, la impugnabilità della vendita dipende anche dalle formule concretamente utilizzate nel contratto preliminare ed in quello definitivo.
Direi che si possa far tutto, se trovate un punto d’incontro e vi affidate a professionisti che sanno fare il loro lavoro e tutelare le esigenze di tutti.