avevo fatto una causa al mio ex titolare per mancato di pagamenti delle buste paga . e come sono stato al estero e avevo i sindacati che erano disponibile ad mettermi gli avocati .mi sono fidato di loro per le sentenze .. quindi ..il verdetto è che mi hanno dato torto e mi hanno condannato a pagare 2500 euro le spese legali al avocato del mio contro parte .. adesso io non ho in conto niente e non ho nulla che si possa vendere per pagare questi soldi ed anche sono disocuupato e ho una moglie a carico . cosa devo fare per non venga aumentata questa cifra . visto che non riesco a pagarli
La prima cosa da fare sarebbe esaminare la sentenza, capire perché è stata rigettata la tua richiesta ma soprattutto come mai sei stato condannato a rimborsare le spese, cosa che nel caso dei lavoratori è piuttosto rara.
A parte questo, comunque, l’unico approccio possibile al problema è quello di tipo negoziale, cioè raggiungere un accordo con la controparte, perché la sentenza di primo grado è provvisoriamente esecutiva, quindi anche se tu presentassi appello intanto dovresti pagare, salva solo la sospensione in appello, che è però abbastanza raro riuscire ad ottenere.
Un accordo potrebbe essere, se ci fosse la disponibilità da parte tua, di pagare una somma ridotta a saldo e stralcio oppure dividere in diverse rate dilazionando il pagamento.
È comunque una cosa per cui ti serve un avvocato di fiducia, con buone capacità negoziali.