sono un papà separato e la mia ex moglie ha cambiato comune di residenza. La mia domanda è questa: Spetta sempre a me spostarmi per gli incontri con i miei figli? Specifico che lo spostamento è di 40 km circa.
È un problema concreto, anche se ci sono incoraggianti progressi sul fronte dello sviluppo del teletrasporto.
Ad ogni modo, il vero problema non sono gli oneri a tuo carico per il viaggio, ma sarebbe stato valutare la coerenza con l’interesse dei tuoi figli dello spostamento di residenza della tua ex moglie.
In altri termini, se i tuoi figli nel nuovo comune di residenza godono di una casa più bella, servizi migliori, prospettive di studio e/o lavoro più rosee, il trasferimento è probabilmente legittimo, anche se un ostacolo logistico è comunque destinato ad influire sulle occasioni di incontro e frequentazione del papà, che sono un valore importante per i bambini e comunque i figli in genere.
Ovviamente questo comporta un disagio per te, ma non ci sono modi per compensarlo dal momento che il mantenimento che paghi devi continuare ad erogarlo considerando che le esigenze dei tuoi figli sono rimaste le stesse anche nel nuovo comune di residenza.
Magari potreste trovare un accordo per eliminare in parte o diminuire la scomodità tramite qualche gita ogni tanto vicino alla tua residenza o qualche occasione particolare.
Vi suggerirei qualche seduta di mediazione familiare che potrebbe essere utile per questo problema ma anche per tanti altri relativi alla gestione dei figli dopo la separazione.