siamo 4 sorelle di cui una interdetta . il tutore è la mia sorella più piccola il protutore, la più grande. io ed il protutore non abbiamo rapporti con il tutore dopo la morte dei miei. mia sorella interdetta gode di un’ottima pensione più altre entrate. io personalmente non ho alcuna fiducia nel tutore, visti i rapporti, e temo che possa usare per lei i soldi di mia sorella interdetta, magari sotto le voci spese varie, visto che solo lei detiene il c/corrente e si occupa dell’amministrazione. cosa posso fare anche x il futuro per essere messa a conoscenza della contabilità riguardo le spese effettuate e le entrate nel c/corrente? potrei pertanto essere autorizzata dal giudice? cosa dovrei chiedere?
Immagino che sia una tutela partita molto tempo fa, considerato che oggigiorno si tratta di un istituto per lo più desueto a favore della nuova figura dell’amministrazione di sostegno.
Ad ogni modo, non dovrebbero esserci molti spazi per il tutore per malversare, dal momento che ogni movimento di denaro deve essere documentato e rendicontato anche tramite una apposita relazione periodica.
Puoi comunque tentare di depositare un ricorso per avere chiarimenti sulla gestione della tutela al tribunale competente, ufficio del giudice tutelare, anche se non è detto che ti forniscano le informazioni che richiedi, dipende da ufficio ad ufficio.