Che posso fare se il mio locatore mi manda la disdetta motivata?

Gestisco da 7 anni un negozio vintage, accanto a me c’è una gioielleria di proprietà di due soci che 2 anni fa ha acquistato il proprio ed il mio immobile ed è quindi succeduta al precedente locatore nel contratto d’affitto. Dopo pochi giorni successivi all’acquisto nel 2012 ho ricevuto per raccomandata la comunicazione di sfratto al termine dei primi 6 anni, con la motivazione di ristrutturazione dell’immobile con scadenza datata il 1/07/2015. So, che per legge avrei diritto a 18 mensilità di indennizzo . C’è un termine entro il quale il locatore non può più revocare lo sfratto ? Una dei soci sembra aver cambiato idea e non voglia più concedermi lo sfratto. Ricevuta la comunicazione dello sfratto , potrei liberamente anticipare la mia uscita , previa comunicazione, del numero di quanti mesi ? E se così procedessi, perderei l’indennità?

Non si tratta affatto di uno sfratto, ma di una disdetta motivata alla prima scadenza per i motivi previsti dalla legge, tra cui appunto la ristrutturazione.

Il contratto, per effetto di questa vicenda, non diventa liquido, ma si modifica in modo preciso, individuandosi una altrettanto precisa data di scadenza, che è quella in relazione alla quale dovrai rilasciare l’immobile, senza alcuna facoltà di farlo prima, salva solo l’ipotesi in cui tu non raggiunga un accordo con la proprietà sul punto.

Credo che l’approccio migliore per gestire la situazione sia quello negoziale, però la confusione che dimostri è discreta, probabilmente ti converrebbe farti seguire da un avvocato.

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