sono andato via da casa da 5 anni (per gravi problemi con mia moglie), andando a vivere con mia madre. Ho anche trasferito la mia residenza da mia madre. Mia moglie non vuole concedermi la separazione consensuale, quindi, mio malgrado, sono solo separato di fatto. DOMANDA: vado avanti con la mia azione chiedendo anche un nuovo stato di famiglia con mia madre staccando mia moglie e mia figlia maggiorenne dal vecchio stato di famiglia (in attesa di una ipotetica separazione consensuale o giudiziale) o il giudice, in futuro potrebbe considerare la mia posizione ancora più grave trovandomi con uno stato di famiglia già “trasferito” altrove?
La tua preoccupazione principale deve essere quella di fare la separazione da tua moglie, se non si può, purtroppo, procedere in modo consensuale è necessario che ti rassegni a depositarne una, almeno in un primo momento, giudiziale.
La residenza, sia in fatto che in diritto, l’hai già trasferita e dovresti avere già anche un nuovo stato di famiglia, essendo le due cose collegate.
Tua moglie potrebbe contestarti l’abbandono del tetto coniugale chiedendo che la separazione ti sia addebitata, questo comporterebbe per te l’impossibilità di chiedere un mantenimento a tua moglie, ma vedo questo aspetto di importanza secondaria nell’economia del discorso.