Non ho ben chiara la situazione processuale che io e mia madre stiamo affrontando. Giugno 2011, mio padre muore sul colpo in un incidente stradale: un’auto arriva a forte velocità, invadendo la sua corsia. Andava ai 53 km orari ma non aveva la cintura. Tramite assicurazione stiamo affrontando il processo ma vorrei capire a che punto siamo, le tappe: tra qualche giorno le due parti si ritroveranno davanti al giudice per portare le rispettive prove. Quindi, che succederà? Quanto durerà ancora il tutto? L’assicurazione del colpevole aveva già offerto una cifra che la nostra ha rifiutato categoricamente.
Purtroppo, senza vedere i documenti e con queste poche ed insufficienti informazioni non sono in grado di darti molti chiarimenti, anzi diciamo pure quasi nessuno, visto che non si capisce a che punto è il procedimento, quante udienze sono state già fatte e così via.
Quello che vale la pena evidenziare è che queste sono tutte informazioni che ti dovrebbe fornire il, e che tu dovresti richiedere al, tuo avvocato.
Anzi, aspetti come ad esempio la durata del procedimento sono fondamentali e da valutare nel momento in cui dovete decidere se accettare una proposta dalla compagnia di assicurazione del responsabile, considerato che un conto è non accettare quando ad esempio il procedimento è già verso la fine, un altro conto è quando avete ancora davanti anni di causa.
Tieni anche presente che il processo non lo stai affrontando «tramite assicurazione», ma il rapporto che hai con l’avvocato è diretto. Costui è il tuo avvocato, anche se te l’ha indicato il tuo agente di assicurazioni devi avere ed hai con lui un rapporto fiduciario, per cui lui ti deve fornire ed a lui devi chiedere tutti i chiarimenti del caso, nel bene o nel male.
Per il profilo più generale della durata delle cause ti invito a consultare questo nostro precedente post.
Ricordati, un domani, di valutare anche l’equa riparazione.
4 risposte su “Quando finirà la causa per decesso da incidente stradale di mio padre?”
Caro utente e Gentile Avvocato,
ho un’esperienza analoga da raccontare. I fatti sono praticamente li stessi, ma mio padra guidava un camion, ed una macchina lo ha toccato, al rientro del sorpasso, nell’asse davanti, causandone la morte. Era l’anno 2000. I processi sono finiti rispettivamente nel 2006 in Cassazione per la parte penale e nel 2012 in Cassazione per la parte civile. Poi ricorso ex legge Pinto e forse nel 2014 riusciremo a chiudere questo punto.
Dico forse perché pur avendo vinto entrambe le sentenze, abbiamo ricevuto poco meno del 50% dell’indennizzo stabilito ed ora l’avvocato richiedere che gli vengano devoluti i fondi che riceveremo ex legge Pinto. Totale spese avvocato 28k (incassati da assicurazione colpevole) ed ora altri 30k. Qui mi rivolgo all’esperienza dell’avvocavo: siccome il colpevole non ha nulla intestato a lui, il mio avvocato sta pignorando 1/5 della pensione, per arrivare a coprire i 30k. Ci chiede di versargli i contributi che riceveremo nonostante in molte occasioni, su specifica mia richiesta, mi ha sempre confermato di non dover versare nulla. E’ corretto questo modo di comportarsi del mio avvocato? Perché non ci ha avvertito prima? Siamo obbligati a versare a lui questi soldi? Teoreticamente lui un rimborso, anche se pignorando 1/5 dello stipendio lo sta già ricevendo.
Avevo letto altri post di interesse sulle spese legali all’interno del blog, ma il titolo e l’esperienza simile mi hanno portato a scrivere qui. Chiedo scusa se sono andato fuori tema.
Vi ringrazio per l’aiuto e le risposte che vorrete fornirmi.
Per sapere se la richiesta di corrispettivo quanto a importo e modalità è corretta dovrei esaminare le carte e vedere in concreto il lavoro che è stato fatto. Se credi, valuta di acquistare una consulenza, anche se non so se possa valerne la pena.
Grazie Avvocato. Valuto nei prossimi giorni e le ritorno. Penso che la Vostra consulenza potrebbe essere utile, visto che l’importo che mi richiedono è di circa 17k..!!
A disposizione, buona giornata.