sono uno dei 4 proprietari di una strada privata dove vi abitano n 10 unita abitative. Gli altri 3 proprietari hanno donato la loro proprietà bonariamente al comune . La domanda che vi pongo è la seguente: il comune può espropriare la parte, che si trova all’inizio della strada , di mia proprietà dando come motivazione .che siccome lui è ormai proprietario della restante parte che è maggiore della mia e che la maggioranza delle persone che vi abitano( 10 unita’) vogliono che la strada passi comunale. Anch’io ci abito ma non voglio che la strada sia comunale .
Certo che può espropriare.
In base all’interesse pubblico alla gestione delle strade, ma anche di qualsiasi altro bene che può avere interesse comune, ci sono leggi che prevedono il potere degli enti volta per volta competenti di compiere atti ablativi, cioè che tolgono diritti ai privati in vista di un interesse comune ed a fronte del pagamento di un’indennità.
Questi atti possono essere di espropriazione vera e propria, ma anche di costituzione di diritti reali, come tipicamente nel tuo caso le servitù o l’uso pubblico.
Non so quale sia la situazione in dettaglio dal punto di vista della fruizione della strada e quali siano in particolare i tuoi motivi di opposizione alla «pubblicizzazione» della strada ma ti consiglierei di assumere appena puoi un avvocato, mantenendo un approccio negoziale specialmente con gli uffici dell’ente comunale.