Praticamente a settembre 2013 io ed altri 7 colleghi abbiamo vinto una causa contro l’azienda che ci aveva licenziato ed il giudice ci ha concesso sia l’assunzione a tempo indeterminato che il risarcimento danni quantificato in 12 mensilità. Tutto bene solo che l’azienda non ci ha ancora assunto e non ci ha pagato le 12 mensilità. Va detto che l’azienda ha fatto ricorso in appello,che sarà a luglio 2015, la mia domanda è : ma in attesa dell’appello noi dobbiamo essere assunti e risarciti o no???? e se si come mai l’azienda non lo ha ancora fatto?
La sentenza di primo grado è provvisoriamente esecutiva, questo da sempre nel campo del diritto del lavoro, ancor prima che lo diventasse per tutti i processi.
Ciò significa che la sua efficacia non viene necessariamente sospesa dalla presentazione di una impugnazione, come l’appello.
La parte che è tenuta ad eseguire la sentenza, nel vostro caso l’azienda, può tuttavia presentare una istanza di sospensione o inibitoria al giudice di appello, direi nel vostro caso la sezione lavoro della corte d’appello competente.
Sarà il giudice a valutare se ci sono i presupposti per la sospensione. Resta certo che, sino all’eventuale sospensione da parte del giudice, che può avvenire ovviamente solo a seguito di apposito ricorso in tal senso da parte dell’azienda e non può certo essere pronunciata d’ufficio dal giudice stesso, la sentenza rimane esecutiva.
Anziché chiedervi come mai l’azienda non abbia ottemperato, che è una domanda piuttosto oziosa e priva di senso, dovreste iniziare ad approfondire il tema di come una sentenza del genere potrebbe essere eseguita, che è un tema tradizionalmente piuttosto spinoso.
Su di esso, comunque, il mio consiglio è quello di far riferimento all’avvocato che vi ha seguito sinora, che conosce il vostro caso meglio di chiunque altro.