ho letto che spesso raccomanda una maggiore attenzione prima di compiere determinate azioni piuttosto che lamentarsi dopo ma ormai la frittata è fatta..mio fratello ha acquistato un monolocale direttamente dal progetto di un costruttore. al momento hanno solo fatto una scrittura privata. e’ stato allettato oltre che dall’ottimo prezzo dal fatto che il costruttore gli abbia promesso di consegnargli le chiavi non appena lo avesse finito anche se, per problemi burocratici, non avrebbe potuto fare subito l’atto. questa è una cosa possibile? esiste una precisa regola di come deve avvenire questa consegna e cosa comporta per chi acquisisce le chiavi ma non ha ancora un atto notarile? quali altre accortezze dovrebbe avere, oltre che cercarsi un buon notaio?
Non c’è niente di sbagliato in sé nell’acquistare sulla carta, anche io stesso l’ho fatto per lo studio dove esercito l’attività attualmente, il succo del discorso è quello di tutelarsi e fare le cose per il meglio, qualsiasi cosa si stia facendo.
Quello che ha sottoscritto tuo fratello è un contratto preliminare, forse misto ad appalto come avviene in questi casi, e direi fosse la soluzione obbligata, perché l’alternativa sarebbe stata quella di rendere oggetto del contratto un bene – l’appartamento – non ancora esistente.
In contesti del genere, la tutela può essere offerta da parte di un avvocato come assistenza al momento della definizione del contenuto dei contratto preliminari e, in seguito, per le clausole del contratto definitivo, anche se su questo ultimo aspetto potrebbe essere utile anche un notaio.
Per vedere, quindi, se tuo fratello è adeguatamente tutelato bisognerebbe esaminare i contratti che ha firmato, mentre il consiglio per il futuro è quello di curare il contenuto del contratto definitivo di compravendita, tramite un avvocato e/o notaio di vera fiducia.