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Casa familiare e convivenza: può andare a chi non è proprietario?

Le porto una situazione interessante, viviamo non sposati a casa mia da sei anni da due abbiamo un bambino, i debiti sulla casa li pagherò ancora per molto tempo, ristrutturata in più occasioni , abbiamo entrambi uno stipendio basso , in caso di separazione io non posso permettermi di mettere in piedi un altra casa un altro arredamento un altro debito , in caso di affidamento condiviso il giudice tiene conto di chi è proprietario sia della casa che dei debiti, tutto l arredamento e le spese delle ristrutturazioni sono state a carico mio lei non ha apportato migliorie, il nostro stipendio differisce di 200 euro

E cosa ci sarebbe di interessante? Mi sembra, tutto al contrario, una situazione piuttosto comune.

Ad ogni modo, in caso di normazione sull’affido da parte del tribunale, trattandosi di un figlio di genitori non coniugati, non è previsto che il giudice tenga conto del titolo di proprietà della casa, né dei debiti, né dei soldi investiti nella casa dopo l’acquisto, né dell’eventuale impossibilità da parte tua di mantenerti in un’altra casa, ma la assegnerebbe in base all’interesse del minore di conservare il proprio ambiente di vita.

Nel tuo caso, pertanto, le probabilità che la casa familiare, in caso di disgregazione del nucleo, sia assegnata alla tua compagna, quale genitore affidatario o collocatario del figlio, sono molto alte.

Chiaramente, in caso di crisi familiare ci sono moltissimi altri aspetti da valutare oltre a quello della casa, per cui ti suggerisco di fare una ricerca tra i precedenti post del blog e di procurarti – anche in biblioteca – una copia del mio libro «Guida alla separazione e al divorzio».

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Di Tiziano Solignani

L'uomo che sussurrava ai cavilli... Cassazionista, iscritto all'ordine di Modena dal 1997. Mediatore familiare. Counselor. Autore, tra l'altro, di «Guida alla separazione e al divorzio», «Come dirsi addio», «9 storie mai raccontate», «Io non avrò mai paura di te». Se volete migliorare le vostre vite, seguitelo su facebook, twitter e nei suoi gruppi. Se volete acquistare un'ora (o più) della sua attenzione sui vostri problemi, potete farlo da qui.

2 risposte su “Casa familiare e convivenza: può andare a chi non è proprietario?”

Gentile avvocato,
sono separata e vivo nella casa di proprietà del mio ex marito, con i nostri due figli.
Il mio compagno vorrebbe iniziare una convivenza e mi è stato detto che il mio ex marito ha il diritto di chiedere un affitto al mio compagno. Volevo sapere come viene calcolata la quota che potrebbe essere richiesta.
Grazie per la sua cortese risposta

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