il mese prossimo scadono i tre anni dalla separazione e il mio ex vorrebbe procede per il divorzio. Posso oppormi se non acconsente alle mie condizioni? Ed eventualmente visto che io a differenza sua, considerando che ha un’altra compagna, non ho interesse a divorziare e a spendere soldi (visto che riesco a malapena ad arrivare a fine mese invece lui non pagherebbe perché l’avvocato è suo cugino), potrei chiedergli l’ addebito delle spese legali? Tenete presente che lavorando entrambi nessuno dei due ha mantenimento ma lui ha solo l’obbligo del pagamento di un finanziamento a me intestato
Se non accetti le condizioni di divorzio che lui ti propone, lui può depositare un ricorso per divorzio giudiziale in cui propone le stesse condizioni al giudice, chiedendogli di accoglierle e farne oggetto di un provvedimento ad hoc, emesso prima in sede d’urgenza e confermato poi nel merito.
Come ho già scritto centinaia di volte nel blog e nei miei libri in tema di separazione, la soluzione consensuale è sempre di gran lunga preferibile per rapidità, costi, durata nel tempo e molte maggiori aspettativa di adempimento spontaneo da parte dei suoi firmatari.
Per cui ti consiglio di trattare con il tuo ex marito, con l’assistenza di un bravo avvocato e magari un mediatore familiare, in modo da raggiungere un punto d’incontro sulle condizioni, nel qual caso potreste fare anche il divorzio tramite un accordo in house, che è molto veloce, economico e molto meno stressante del passaggio in tribunale.
8 risposte su “Divorzio: se me lo chiede lui posso oppormi?”
Buongiorno avvocato, io e mio marito siamo sposati qui in Italia, pero noi siamo rumeni. Abbiamo insieme anche una bambina. Io gli ho chiesto il divorzio in Romania, pero lui non vuole che divorziamo, e dice che non me lo accorda, poi mi fa le minacce che mi porta in tribunale per altri motivi, senza dirmi quali sono questi. Vorrei sapere se lui mi può accusare di qualcosa oppure me lo dice cosi solo per spaventarmi? noi abbiamo comprato anche una casa insieme, però e rimasto lui a pagare dato che io non ho piu lavoro, e ho parlato alla banca…se mi può aiutare con una risposta, gli ringrazierei, perche sono un po spaventata con le sue minacce del tribunale.
Non ti posso affatto aiutare con una singola risposta, ti serve una intera strategia per gestire la situazione in cui ti trovi: vai prima possibile da un bravo avvocato.
Grazie per il suo tempo
Sei la benvenuta.
Buongiorno avvocato, scusi se glielo chiedo qui ma non so come fare ad inviare una domanda ex novo. Il mio compagno sta divorziando e il giudice ha stabilito la data in cui emettera’ la sentenza (il divorzio e’ stato giudiziale) invitando il mio compagno e la sua ex moglie a recarsi in tribunale alla data stabilita, per prendere copia della sentenza. Mi chiedo, in questo caso va comunque notificata la sentenza alla controparte, per far partire il termine breve per l’impugnazione? Spero di essere stata chiara e la ringrazio per l’attenzione.
Quello che hai scritto non ha senso, o hai capito male tu o lui, non esiste che un giudice ti fissi un appuntamento per prendere copia di una sentenza… Comunque sì la notifica secondo me va fatta se siete interessati ad un più veloce passaggio in giudicato.
Il mio compagno dice che il giudice gli ha detto di recarsi lì il giorno della sentenza, lei lo trova inverosimile? Il giorno è stato stabilito
Non è inverosimile è proprio una cazzata.