Mi sono separato qualche anno fa da mia moglie. Vorrei ora chiedere il divorzio. La mia situazione economica è però nel frattempo molto modificata; sono infatti dipendente da un ente pubblico e in questi anni ho superato un difficile concorso interno e quindi ho avuto un notevole aumento di stipendio. Il giudice nel determinare l’assegno farà riferimento al vecchio o al nuovo stipendio? Mi fa un pò di rabbia pensare che mi sono tanto impegnato nel superare il concorso interno (ci sono riuscito solo al terzo tentativo, studiando come un matto) per mettere a posto la mia situazione economica piuttosto disastrata dopo la separazione e ora vedere i miei sforzi vanificati.
Farà riferimento ovviamente al nuovo stipendio, dovendo decidere in base alla situazione dei coniugi al momento in cui prende i provvedimenti.
Però ci sono tanti altri parametri e criteri che il giudice dovrà o potrà valorizzare al fine di determinare l’ammontare dell’assegno, tra cui le condizioni economiche di tua moglie, la durata del matrimonio, l’affidamento fatto da un coniuge verso l’altro e così via.
Non ha senso, in fondo, parlare di un aspetto come questo in termini generali e limitati ad una sola porzione della materia, mentre il caso andrebbe visto in concreto e soprattutto varrebbe la pena di iniziare un percorso negoziale per vedere se possibile raggiungere una soluzione consensuale che, come tale, comporterebbe tantissimi vantaggi, tra cui la possibilità di formalizzare il tutto tramite un comodo accordo in house.