successivamente ad una condanna penale risalente al 2000- concorso in un atto vandalico ai danni dello specchietto di un veicolo- vorrei ad oggi richiedere la riabilitazione. Mi chiedevo come si dovesse procedere. Ma cosa più importante sarebbe sapere se una volta ottenuta sarà comunque necessario menzionarla nelle domande dei concorsi pubblici. Quello per cui, di recente, ho compilato domanda prevede la seguente dicitura: eventuali condanne penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia, condono,indulto o perdono giudiziario) . In questo elenco, per esempio, non compare la riabilitazione e neppure mi sembra che ciascuna delle concessioni sia equivalente alla riabilitazione. Potreste aiutarmi a capire?
Sulla riabilitazione, rimando all’attenta lettura della apposita scheda.
In questa sede, mi limito a precisare e ribadire, ancora una volta, che la riabilitazione non cancella il precedente penale che quindi rimane e va sempre dichiarato.
La riabilitazione elimina solamente gli effetti penali della condanna e, comunque, getta una luce migliore sulla situazione dei precedenti di un individuo, perché si può ottenere solo appunto a determinate condizioni, ma non li elimina.
L’unica ipotesi in cui viene eliminato un precedente penale, che quindi poi può non essere dichiarato, è quello dell’abolitio criminis, che si ha quando cambia la legge e un fatto considerato prima come reato viene depenalizzato.
Se ad esempio tu fossi stato condannato in passato solo per ingiuria, ora, a seguito di avvenuta depenalizzazione della stessa, potresti dichiarare tranquillamente di non aver precedenti penali.
In tutti gli altri casi, il precedente va dichiarato, specificando eventualmente che è intervenuta riabilitazione.