volevo un chiarimento in data 01/11/2015 ho fatto un contratto di locazione di 4 anni , appartamento ristrutturato completamente con rimozione di intonaci vecchi ,travertino nuovi , serramenti nuovi interni, pitture antimuffa e traspirante, impianti sanitari e tutto ciò che ne segue ,pavimenti isolati , ammobiliato e tondeggiante. Dopo un hanno è mezzo che vi è inquilino mi arriva una lettera raccomandata dove lui avvisa che appena trova un altro posto libera appartamento per vizi e richiesta di diminuzione affitto. Io ho chiamato il mio architetto per un sopralluogo è ha trovato tutto apposto ,abbiamo inviato foto e lettera all’inquilino che in data 30 aprile di liberare appartamento come da lui richiesto in contratto di soli 2 mesi . Se passata tale data e lui non esce quali sono i miei obblighi verso inquilino? In più lui chiede a me di fare il capotto , non penso che sia lui a decidere su il mio immobile. In più asciuga biancheria in casa, notare che ha la lavanderia
È impossibile dare una risposta che abbia un minimo di senso in una situazione come questa senza esaminare i documenti principali che ne sono relativi e cioè almeno il contratto di locazione che avete sottoscritto e le due lettere che vi siete già scambiati.
Al di là della pretestuosità delle lamentele del conduttore, per lo scioglimento di un rapporto di locazione devono sussistere adeguati presupposti, previsti in modo diverso per l’inquilino conduttore e per la proprietà.
Certamente, visto che i rapporti si sono ormai deteriorati, la cosa migliore sarebbe a questo punto un accordo che preveda la cessazione del contratto in una data appunto da individuare di comune accordo per muto dissenso.
Probabilmente ti conviene incaricare un avvocato di trattare con l’inquilino per arrivare a definire una data per il rilascio e lo scioglimento del contratto. Ti sconsiglio invece assolutamente di condurre queste trattative da sola, senza l’aiuto di un professionista legale.