avrei bisogno di un’informazione: trattasi di area C zona residenziale. Essendo proprietario di un area di di 65 mq e non avendo possibilità di potervi accedere tramite strada, e non avendo possibilità di accesso dai confinanti, posso ottenere un accesso carrabile?
È una descrizione del caso troppo sintetica perché si possano fare valutazioni serie al riguardo, sarebbe stato necessario descrivere molto più approfonditamente la situazione in diritto e, considerato che il fatto è pesantemente rilevante per la legge, appunto in fatto.
In generale, si può ricordare che il proprietario di un fondo intercluso può ottenere la costituzione di una servitù coattiva di passaggio.
Quanto al contenuto della servitù, questo passaggio, oggigiorno, a mio giudizio si fa fatica a sostenere che possa essere un passaggio solo pedonale, o a piedi, dal momento che per l’utilizzo completo di pressoché qualsiasi fondo occorre potervi accedere con mezzi a motore, quantomeno di tipo civile, e cioè automobili e altri mezzi di locomozione, ma spesso anche di tipo agricolo o industriale, sempre a seconda della destinazione del fondo, che nel nostro caso abbiamo visto essere residenziale.
L’interclusione, come abbiamo ricordato dozzine di volte nel blog, può essere assoluta o relativa: è relativa quando ci sarebbe pure un modo per accedere al fondo, ma eccessivamente scomodo. Anche in questo secondo caso, si può ottenere la costituzione della servitù. È il giudice, ovviamente, che fa questa valutazione, eventualmente aiutandosi con la consulenza di un tecnico; è comunque bene allegare una relazione tecnica all’atto introduttivo del giudizio.
Prima di promuovere la causa peraltro è bene chiedere la costituzione della servitù in via stragiudiziale ai proprietari dei fondi interessati tramite l’invio di una diffida per iscritto.
Il prossimo passo, comunque, che ti consiglio di compiere per la tua tutela in una situazione del genere è quello di scegliere ed incaricare un bravo avvocato che possa seguirti nella gestione della problematica.