approfitto delle sue notevoli competenze per cercare di risolvere il mio quesito.c,è stata una lottizzazione di un area demaniale del comune con rilascio concessioni edilizie dirette(1968) come zona b2 di completamento.Per tutto il tracciato della lottizzazione era stata realizzata una strada nella quale i proprietari dei lotti hanno realizzato volontariamente i muri di confine 2,50mt .più indietro lasciando una strada di 5 mt. considerata strada vicinale di uso pubblico.Il problema che le pongo è questo: le distanze dell’immobile in base alle norme urbanistiche vanno considerate sino al confine esterno dell muro di recinzione o sino al confine di proprietà che sarebbe la mezzeria stradale?
Grazie, ma non sono così competente e soprattutto non sono un «indovino» in grado di poter ragionare su aspetti come questi senza aver letto e studiato gli strumenti urbanistici vigenti per l’area in questione, di cui tu citi alcuni riferimenti che però andrebbero ulteriormente approfonditi e contestualizzati.
Se dovessi tentare di dare una risposta a naso, direi che la distanza vada calcolata assolutamente dal muro di recinzione e non dalla mezzeria stradale.
A livello empirico, una buona idea potrebbe essere andare a chiedere informazioni o comunque a confrontarsi presso l’ufficio tecnico del comune o del quartiere che segue la zona.
Se vuoi approfondire ulteriormente, puoi acquistare una consulenza, da noi o da un altro avvocato di tua fiducia, ma ti consiglierei prima di andare a sentire presso l’ufficio tecnico.