Puoi dire quello che vuoi, ma il covid é la prima epidemia della storia senza morti.
Il diritto alla salute non é più un diritto, ma è stato trasformato in dovere, diventando il crudo bastone di un regime fasciosanitario mondiale.
Il governo é come un ex coniuge: ti dice che é per il tuo bene, o quello dei tuoi figli, e intanto ti incula.
Dobbiamo oggi lottare, tutto al contrario, per il diritto di ammalarci e avere due giorni la febbre come prezzo, tuttavia, per aver vissuto, toccato, abbracciato, amato.
Dobbiamo spendere e investire come figli i talenti che ci sono stati dati dal Padre, senza seppellirli sotto la terra come tutti i governi vorrebbero che facessimo, rovinando noi stessi e finendo per non vivere.
La vita è un dono da vivere.
Se la seppellisci sotto terra, o, se preferisci, la metti solo la celebre campana di vetro, la stai solo sciupando, anziché spendendo.
Non è tragico morire: é tragico non vivere.
(compito per tutti: rileggere la parabola dei talenti nei Vangeli)
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2 risposte su “Covid: meglio seppellirsi vivi o meglio vivere?”
Caro Tiziano ” il Covid è la prima pandemia senza morti ” , non solo è verissimo , ma è da antologia ! !!! – Troppo bravo , – purtroppo io mi faccio dei nemici , quando sento delle persone che non riescono ad aprire gli occhi . Sono come Sgarbi , sono anticovid e NO VAX , ma sto alle regole , mascherina , distanziamento . E se qualcuno non capisce che è stata tutta una manovra per vendere vaccini , per rovinare il mondo .!!!!. Si muore certo , ma di cancro , di ictus , di droga ecc..
Grazie Anna. Dobbiamo dire la verità, perché è così che le persone possono smettere di avere paura per nulla. Un abbraccio.