Io ho ottenuto con sentenza definitiva la nullità del matrimonio. Cosa bisogna fare adesso per contrarre un nuovo matrimonio concordatario. Quali i passaggi sia per la Chiesa che per lo Stato?
Bisogna vedere se hai ottenuto la nullità civile – davanti ad un tribunale dello Stato italiano – o quella ecclesiastica.
Nel primo caso, devi ottenere la nullità anche ecclesiastica.
Nel secondo caso, viceversa, devi fare il procedimento di delibazione della nullità ecclesiastica in corte d’appello.
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2 risposte su “Nullità del matrimonio: e adesso?”
La nullità ecclesiastica non conta nulla per lo Stato, così come lo stesso sacramento; il rito religioso cattolico (“canonico”), così come i riti religiosi induista, buddista, islamico, israelitico, neo pagano ecc., sono tutti riti religiosi che non hanno alcun valore per lo Stato. Il rito concordatario ha valore civile unicamente perché il sacerdote, DOPO LA MESSA, assume il ruolo di ufficiale civile e fa firmare agli sposi il registro di stato civile. Quello che succede durante la Messa allo Stato non interessa. Lo stesso dicasi per la dichiarazione di nullità del matrimonio, che ha un valore solo relativamente al sacramento, non certo al matrimonio civile. Per effettuare un nuovo matrimonio concordatario hai varie strade, ma la premessa è uguale per tutte: non devi più essere sposato civilmente.
1. Sei divorziato? Se sì, sei completamente libero e puoi fare un matrimonio concordatario anche subito, appena hai espletato le formalità burocratiche.
2. Non sei divorziato? In questo caso hai due possibilità: a) divorzi; b) chiedi la delibazione della sentenza ecclesiastica, e in questo modo il tuo matrimonio civile verrà annullato.
Sinceramente non so quale di queste due strade porti via più tempo, informati e scegli la soluzione che ti fa perdere meno tempo, sodi ed energia.
Tieni conto comunque che divorzio e annullamento civile hanno conseguenze giuridiche diverse, fatti spiegare bene, anche perché l’orientamento giurisprudenziale cambia nel tempo.
Concordo su tutto, con la sola precisazione che “durante la Messax nel matrimonio concordatario bisogna dare lettura di alcuni articoli del codice civile. Grazie per il tuo contributo Antonella!