
Scrisse colui che poi, alcuni giorni dopo, avrebbe approvato serenamente il decreto legge 105 con cui si è previsto esattamente questo.
É facile prendere per il culo Salvini, per il suo aspetto più dimesso rispetto ad altri leader più patinati e di smalto, che poi alla fine sono molto peggio di lui, ma intanto soddisfano le celebri apparenze.
Stavolta però ha fatto oggettivamente una figura davvero brutta.
Questo ti fa capire che quelli che comandano davvero, quelli dietro ai politici, quelli che decidono e comunicano le loro decisioni ai politici, che agiscono come loro fattori di campagna, sono molto potenti.
Noi governati facciamo lo stesso errore delle pecore, che credono che a comandare siano i cani da pastore, quando invece è il pastore a decidere.
Anche questa è una circostanza da tenere sempre ben presente nella battaglia per la libertà e contro il greenpass.
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