sono separato da 4 anni ed ho un figlio con la mia ex moglie, da circa 3 anni lei ha un nuovo compagno col quale convive saltuariamente a casa di lui.
Per saltuariamente mi riferisco ai periodi riguardanti le festività, le ferie estive, i fine settimana ed i due giorni a settimana che mio figlio dorme con me a casa dei miei genitori.
Della casa familiare che è stata affidata a lei ed al bambino, io pago regolarmente il mutuo, la casa è in proprietà al 50%.
Volevo sapere se esistono i presupposti per poter chiedere la perdita del diritto di abitazione da parte della mia ex moglie e poter usufruire io dell’abitazione.
In effetti, tutto considerato i giorno e quindi il tempo che tuo figlio e la tua ex moglie trascorrono nella ex casa coniugale sono pochi.
Però non direi che questo concreti molte possibilità di poter far decadere il provvedimento di assegnazione.
Per tuo figlio, la casa coniugale rappresenta sempre il punto di riferimento principale della sua vita come abitazione, dove ha le sue cose, e la sua residenza, nonostante i frequenti spostamenti altrove e cioè sia casa tua che del nuovo compagno.
Potresti tentare, ma io onestamente la vedo grigia. Sarebbe molto meglio vedere se si riuscisse a raggiungere una soluzione dal punto di vista negoziale, tramite qualche seduta da un mediatore familiare.