Buongiorno, sono separato da 4 anni, non ho figli e passo un mantenimento di 284,00€ a mia moglie. Premetto che non ho mai mancato a un pagamento ed ho puntualmente adempiuto a tutti gli obblighi previsti dalla sentenza di separazione consensuale prevedeva. Oggi io e la mia attuale compagna aspettiamo un figlio motivo per cui mi sono deciso a chiedere il divorzio e come risposta, da parte di mia moglie, ho ricevuto che il mantenimento si converte in alimento se voglio e’ cosi oppure andiamo a causa… Io non sono stra ricco vivo di stipendio pari a 1000€ e pago 350,oo€ d’affitto: e’ possibile che devo mantenere una persona a vita, che, oltrettutto, nasconde di non lavorare e che dichiara di vivere con i suoi mentre ha una casa in affitto? (Maurizio, via posta elettronica)
Innanzittutto Maurizio ha fatto benissimo a chiedere il divorzio: è una cosa che andrebbe fatta appena possibile.
Purtroppo però non ho capito cosa intenda Maurizio quando dice che la moglie vuole che il mantenimento si converta in alimento.
Probabilmente la moglie vuole più soldi (se non è così chiedo a Maurizio di ricontattarci): una sorta di ‘dammi più soldi e non faccio storie per il divorzio’.
Io consiglio sempre di non cedere a queste richieste, infatti qui non si tratta di dare 100€ in più per sei mesi, ma vuol dire mantenere una persona per diversi anni a venire.
Quindi il consigio che mi sento di dare, in una situazione come questa, è quello di non acconsentire a tutte le richieste di una donna che, da quel che mi pare di capire, è in grado di mantenersi da sola, solo per concludere in fretta un divorzio che a lungo termine diventerà molto oneroso, ma di far valere i propri diritti. Così facendo, probabilmente, anche la moglie di Maurizio ridimensionerà le proprie richieste.
Purtroppo, troppo spesso mi capita di vedere separazioni o divorzi – che impongono ad uno dei due coniugi forti sacrifici economici – fatti solo per risparmiare sull’avvocato. Certo. l’avvocato costa ma rende anche un servizio molto utile al suo cliente. Facendo due conti si vedrà che pagare anche solo 50€ di più al mese, per non meno di dieci anni, è molto più dispendioso di un buon avvocato.
Una risposta su “mantenimento dell’ex moglie in assenza di figli”
A proposito di mantenimento al ex coniuge, io sto da 3 anni con una persona separata e prossima al divorzio, l'ex moglie ha dichiarato di non lavorare, invece lavora con il padre e firma dei documenti che sono destinati alla motorizzazione, il mio compagno ha mandato la finanza a controllare sul posto di lavoro, ma naturalmente non l'hanno trovata.
come può dimostrare che lavora?
possono essere controllati questi documenti alla motorizzazione che recano la sua firma?