Da ieri abbiamo un nuovo ministro guardasigilli, è Angelino Alfano. La prima cosa che mi fa davvero piacere è che è più giovane di me, essendo del 70, mentre io sono del 69, anche se io ho ancora tutti i capelli in testa mentre lui è già un po’ stempiato… e anche questo mi fa piacere. Ho visto che ha anche un sito personale, dove ha avuto l’onestà di ammettere di non avere tempo di seguirlo, senza fare come tanti altri politici che si costruiscono blog che poi fanno scrivere a collaboratori, blog del tutto inutili quindi perchè non sono veri e propri strumenti di comunicazione ma solo vetrine più o meno brillanti.
Comunque è importante che ci sia finalmente un giovane su questa poltrona, uno che, si spera, se gli parli di posta elettronica non ti guarda come se avessi parlato in tedesco – tra l’altro il suo sito personale è fatto con plone, una delle migliori piattaforme per la costruzione di portali – che magari condivide tante cose del tuo tempo e non viene necessariamente dal vecchio estabilishment e dalle vecchie ideologie, ma, sempre si spera, abbia il pragmatismo di chi deve ancora perdersi.
C’è molto disincanto in me verso il mondo della politica, come noto alle ultime elezioni non ho nemmeno votato, ma questa nomina devo dire che avrebbe potuto essere molto peggiore, qualche speranza ce la dà effettivamente, speriamo che il nuovo ministro ci metta tutta la capacità di inc… e fare veramente qualcosa che è tipica dei giovani e spesso anche dei Siciliani.
Ci aspettiamo tanta, tanta, ma davvero tanta informatizzazione, non solo nel civile, ma anche nel penale che è rimasto indietrissimo sotto questo versante negli ultimi anni, e nella giustizia amministrativa. L’informatizzazione non è un pallino per brufolosi maniaci del computer con spessi occhiali da vista, ma una necessità per tutti, da almeno vent’anni a questa parte. Le poche, ma ottime cose, che sono state fatte, come il sistema polis web, devono essere ampliate e migliorate. Chissà che nel prossimo lustro non si riesca, finalmente, a far partire il processo civile telematico… sarebbe un sogno, un toccasana per tutti gli operatori del diritto ma anche e soprattutto per gli utenti.
Buon lavoro, ma soprattutto: non ci deludere!
8 risposte su “l’angelino custode”
Hahaha … in effetti quello che dici è verissimo, però la scelta poteva essere molto peggiore, tipo Marcello Pera o Elio Vito. Almeno questo è giovane, almeno è avvocato. Poi sicuramente non sarà stato messo per questo, ma almeno queste caratteristiche le ha.
Vorrei essere ottimista come voi, ma per quello che ho compreso, il posto di ministro alla giustizia, Angelino lo ha avuto perchè, in quanto presidente di forza italia della Regione Sicilia, ha portato al PDL un bacino di voti impressionante, quindi il Berlusca lo ha premiato. Non credo che Silvio nella scelta dei ministri abbia pensato alle loro capacità…. e allora la Carfagna che è single che ci fa al ministero delle pari opportunità e della famiglia? Avrà fatto esperienza alla domenica del Villaggio di Mengacci o ai Fatti Vostri di Guardì?? Mi spiace ma io sono molto pessimista……….
@ Lella
Già, anche se non so quanto abbia poi effettivamente esercitato. E' così giovane e così "in avanti" con la politica che ci sarebbe da presumere che probabilmente ha sempre fatto quasi esclusivamente politica senza vedere tanto le aule dei Tribunali come le vediamo noi tutti i giorni. Comunque come dici tu, aspettiamo di vederlo all'opera, soprattutto in tutte quelle cose, come la organizzazione della giustizia civile, meno di "smalto" e meno sotto i riflettori delle grandi questioni della giustizia penale, ma così importanti, comunque, per la vita di tutti i giorni.
@ ferdinando
giustissimo, una piccola cosa che può significare molto sia in termini di risparmio di tempo che di denaro per l'erario. Le norme giuridiche, peraltro, ci sono già, sarebbe sufficiente che il neo-ministro facesse una circolare… Per non dire della posisbilità di effettuare le notifiche via mail, che sarebbe addirittura a costo zero e che potrebbero anche essere certificate, almeno per tutti quelli avvocati come il sottoscritto che hanno un indirizzo pec.
Caro Tiziano, sono d'accordo con te. Per di più, leggo che il nuovo ministro ha studiato all'Università Cattolica, della quale, per averla frequentata anch'io, ricordo la serietà, è laureato in Giurisprudenza, è avvocato, insomma non il solito politico che nulla sa del "nostro mondo". Non ho votato per il suo partito, ma ho sempre pensato che, se una persona è valida, il colore della gualdrappa che indossa non mi interessa. Non resta che vedere all'opera il Ministro Alfano.
speriamo che il neo ministro faccia in modo che le comunicazioni tra le cancellerie e gli avvocati avvenga sempre più frequentemente via fax e via email abbandonando la via degli uff giud. che tengono ferme le comunicazioni delle cancellerie, che secondo loro non scadono, per mesi!!!!
saluti
Questo di cui parli tu è un aspetto di politica generale, che non compete al guardasigilli, che al massimo può essere responsabile delle carceri e quindi di eventuali evasioni.
Il ministro della giustizia è infatti "solo" responsabile dell'organizzazione logistica della macchina giudiziaria.
A livello organizzativo la prima cosa da fare è l'informatizzazione, che comunque migliorerà l'efficienza generale del sistema giudiziario…
In ogni caso Alfano a suo tempo votò a favore dell'indulto, a quanto pare.
L'informatizzazione è senz'altro importante, ma io preferirei che Angelino trovasse il modo di far scontare le pene a tutti i condannati, magari abrogando le disposizioni premiali della legge 354/75: se il Giudice – OGGI – ti condanna a 4 anni di reclusione, tu esci il 8 maggio 2012: o no?