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Le conseguenze per il tentato furto di un hard disk.

Sono un ragazzo che è stato denunciato per tentato furto aggravato di un hard disk in un centro commerciale. La mia storia è questa: io volevo prendere l’hard disk ma dopo averlo spacchettato prima di uscire dalle casse del centro commerciale l’ho riposto aperto in una parte del centro senza prenderlo con me. Uscito dal centro mi hanno perquisito e mi hanno controllato e non avevo niente. Solo un antitaccheggio del negozio dove lavoravo che avevo lasciato in borsa. Volevo sapere se andavo in prigione e se era possibile patteggiare la pena magari con una pecuniaria.

Il caso non è del tutto chiaro – non si capisce se con “prendere” intendi che lo volevi acquistare o confessi che lo volevi effettivamente rubare poi ti sei pentito – e bisognerebbe vedere il fascicolo del procedimento penale per vedere di preciso quali sono gli elementi a tuo carico.

Comunque se sei incensurato probabilmente potrai patteggiare e, se riuscirai ad ottenere l’applicazione di una pena detentiva inferiore a tre mesi, potrai convertirla in pecuniaria e pagarla anzichè «consumare» la sospensione condizionale. Se invece hai precedenti e/o hai già consumato parte della sospensione condizionale, bisogna valutare più attentamente la situazione.

Ti consiglio comunque di valutare di incaricare un legale, anche solo per una consulenza che può chiarirti molto aspetti e consentirti di stare un po’ più tranquillo per un fatto che non è poi oggettivamente molto grave. Se vuoi, puoi chiederci un preventivo, magari da confrontare con quello di altri legali.

Una cosa che puoi, anche da solo se preferisci, è una istanza del 335 cpp alla segreteria della Procura della tua città per vedere se effettivamente è stato aperto un procedimento nei tuoi confronti e se sei indagato o meno.

Per ulteriori dettagli, ti consiglio in ogni caso di leggere la nostra scheda sul taccheggio.

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Di Franca Massa

avvocato, penalista, esperta di diritto di famiglia, amministrazioni di sostegno, contitolare dello studio Solignani-Massa; chi mi ama ... mi segua, su twitter naturalmente :-)

212 risposte su “Le conseguenze per il tentato furto di un hard disk.”

ieri sera insieme hai degli amici stavamo rubano delle bici del atm io un attimo prima mi ero sponstato dirigendomi da un altra parte al mio ritorno vidi la polizia con i miei amici, li avevano fermati facendo denuncia e scrivendo sulla fedina penale il tentato furto, ora chiedo dato che pire io ho provato a prenderne una pero essendo andatomene e quindi non mi hanno visto rischio pure io una denuncia?, i poliziotti hanno accenatk a delle telecamere e possibile risalire a me grazie a quelle?

Buonasera gentile avvocato,

volevo chiedere un Suo cortese parere in merito ad una situazione spiacevole che mi ha visto coinvolto oggi pomeriggio.

Sono maggiorenne ed incensurato, oggi mi trovavo ad un centro commerciale e per un motivo che nemmeno io stesso riesco a spiegarmi ho tentato di rubare una cartuccia per una stampante dal valore di € 26. Una volta passato l’uscita senza acquisti sono stato prontamente fermato da un addetto alla sicurezza il quale mi ha ammonito verbalmente e mi ha imposto di pagare l’oggetto in questione.

Io mi sono prontamente scusato e ho offerto di pagare l’oggetto pure il doppio del suo valore, ciò nonostante l’addetto dopo avermi ammonito ha ascoltato la mia storia (sono disoccupato, soffro di una malattia rara e sono a carico al 100% di mio padre anziano) ha sorvolato ed ha “sminuito” la cosa dicendo che non era successo niente ma di non farlo mai più. Quella persona, inoltre NON mi ha chiesto i documenti, ha però voluto sapere il mio nome e cognome (io glieli ho forniti) mentre invece per quanto riguarda la città ho mentito e non gli ho dato il mio indirizzo di residenza.

Cosa ne pensa di questa situazione? La guardia della sicurezza mi ha detto che non mi denuncerà “perchè tutti nella vita abbiamo fatto cavolate”, io però ho paura che lo faccia. Lei cosa ne pensa e cosa mi consiglia di fare?

Grazie infinite!

G.

Gentile Avvocato,
Qualche giorno fa ho rubato un accessorio dal valore di 5 euro in una nota catena commerciale. Avevo rimosso l’antitaccheggio dentro il camerino (quindi videosorvegliato), ho pagato un altro articolo e, una volta fuori dal negozio, sono stato raggiunto da un addetto alla sicurezza. Ho ammesso il fatto, parlato con il responsabile che in un primo momento voleva denunciare. Fortunatamente ha desistito (sono incensurato) e deciso di farmi pagare la merce e diffidarmi da questo negozio ma anche da altri della stessa catena. Sono andato via e non hanno voluto le mie generalità. ovviamente non andrò in quel negozio né domani né a breve ma davvero possono impedirmi, o per me sarebbe rischioso, entrare nel negozio? Per quanto tempo possono conservare le registrazioni? È a loro discrezione? Cosa mi consiglia di fare nel frattempo? Tra un mese farò istanza ex art 335..conviene che già da ora elegga domicilio presso un avvocato? Temo la possibilità che possa arrivare qualcosa a casa, sono maggiorenne ma vivo coi miei. Inoltre, a breve sosterrò un concorso e nella domanda cvd ho inoltrato a gennaio ho dichiarato di non avere carichi pendenti…se dovessero decidere comunque di denunciarmi (anche se non hanno le mie generalità -ma le registrazioni- e ho pagato in contanti) cosa rischierei?
Un consiglio per tutti: non fatelo, non fatelo mai ve ne prego. Non so cosa mi sia passato per la mente, sono di modesta famiglia, non ho necessità né bisogni, studio (addirittura) giurisprudenza. Se chi mi conosce sapesse cosa ho fatto non saprei come andare avanti.
Scusi se mi sono dilungato e grazie per il tempo che mette a nostra disposizione.

Grazie per la celere risposta Avvocato. Da cosa mi tutelerebbe eleggere fin da ora domicilio? Loro mi hanno detto che non mi avrebbero denunciato, giustamente non ne abbiamo la certezza…non mi resta che sperare. Scusi se insisto, può aiutarmi anche con i quesiti che le ho posto prima? Grazie ancora

Oggi mi hanno fermata al centro commerciale perché ho aperto una confezione di preservativi, ho preso uno solo e me lo sono messa nella borsa, mi hanno fermato al uscita mi hanno chiesto i documenti ma non gli avevo con me perciò mi hanno detto di ritornare con la carta d’identità perché sennò danno la registrazione ai carabinieri. Adesso non so cosa fare andare con la carta d’identità o pure no. Ho voluto pagare la confezione aperta per non crearmi problemi ma non hanno voluto. Mi pento tantissimo per questa cavolata è non so cosa fare.

Non so dirti cosa potrebbe succedere purtroppo nell’una o nell’altra ipotesi, può darsi che con il filmato non riescano ad identificati come può darsi che riescano in questo secondo caso vista la fatica che gli hai fatto fare la denuncia te la fanno di sicuro…

Salve oggi cazzata sn stata a esselunge ho tentato di rubare x un valore di 4 poi mi hanno beccato tra l altro conosco la cassiera ma poi ho lasciato lì la roba e sn rientrata a pagae che mi succede sn preoccupata ho pagato e mi hanno lasciato andare

Ci sono caduto anche io. Non so per quale motivo, forse un momento di confusione personale, ho preso beni alimentari per modico valore all’interno di una grande catena di distribuzione. Sono uscito senza pagare e mentre me ne andavo sono stato raggiunto da un vigilantes che mi ha portato in una stanza e perquisito. Scoperta la merce mi sono subito offerto di pagarla, in contanti, e mi hanno dato anche lo scontrino con un timbro con scritto “merce non rendibile, sicurezza). Non mi hanno chiesto documenti, né altro. Ho semplicemente pagato in contanti e sono andato via. Non mi hanno nemmeno redarguito. A suo avviso crede che mi sia salvato o verrò denunciato lo stesso? L’unica cosa che hanno di me è il mio viso probabilmente ripreso dalle telecamere.

Salve… Volevo spiegarle la mia storia…ero in un negozio di cinesi e ho tentato un furto, ho tentato di rubare una pellicola… Mi sono allontana dalle casse e ho intascato la refurtiva… Avevo capito che mi avessero scoperto e ho lasciato la refurtiva su un ripiano del negozio… All’uscita mi ha fermato la guardia e mi ha chiesto se avevo rubato la pellicola io ho negato e mi ha detto di rientrare che controllava la sorveglianza… Io preoccupata pagai la refurtiva e mi lascio andare… Non ero sola ero con una amica… Cosa può succederci?! Grazie per ascolto… Mi rendo conto di aver sbagliato…

Salve aiutatemi per favore ieri an stato fermato fa mediaworld per aver messo in borsa una pellicola x Tel di 8.90 euro nn so chi era il responsabile. Nn so mi ha portato in un ufficio ed ha voluto i documenti codice fiscale e anche il numero gli ho chiesto cosa mi facesse era arrabbiato ed io spaventato preoccupato. Visto che mai ho fatto una cosa di questa lui mi ha detto che fa il rapporto e gli investigatori de accettono possono denunciarmi an molto preoccupato gli ho detto che lo pagavo e dopo che lui si e cm fatti
fatto. Le fotocopie e a parlato cm qualcuno in cassa mi ho pagato e lui se fatto altri 2 scontrini e nn mi ha detto nnt puoi andare che mi succede?mi arriva qual cosa a casa? Aiuto!

capisco, il fatto è che ogni volta che sento il citofono ho il terrore che sia il postino…che tu sappia, arriva una lettera che mi “invita” a presentarmi in tribunale? So che essendo incensurati è difficile andare in galera ma cosa potrebbe accadere? Mi presento, chiedo scusa per la cavolata commessa e basta? Dovrò pagare una multa? Mi arrestano? Oddio prima facciamo ste cavolate poi abbiamo paura a pagare le conseguenze. …chiedo scusa ma ho 3 bimbe piccole e sono terrorizzata.
grazie mille per il tempo che ti rubo

Buon giorno, non è possibile che se si è incensurati lascino perdere? Io 4 mesi fa sono stata fermata con 300 euro di spesa non pagata, il direttore ha chiamato giustamente i cc e poi è stata fatta denuncia, mi sono anche offerta di pagare ma non c’è stato verso. …dopo 2 ore in caserma il maresciallo mi ha fatto firmare e mi ha detto che si trattava di una denuncia a piede libero e che per questa volta mi era andata bene…era la prima e ovviamente ultima volta. Non ho ancora ricevuto nulla ma da quel giorno non dormo…tra l’altro non mi sono confidato con nessuno. …vorrei poterla contattare

Può finire in prescrizione se non esercitano l’azione penale entro i termini di legge ma non è detto. Per contattarmi, puoi acquistare una consulenza dalla pagina apposita, ma non so onestamente quanto possa valerne la pena.

Per la prescrizione occorrono anni, il calcolo preciso dipende dalle eventuali circostanze che vengono ritenute ricorrenti nel caso concreto e da come il giudice le vede in rapporto tra loro, per cui è una previsione alla fine impossibile da fare. Per quanto riguarda la consulenza, non vorrei farti spendere dei soldi quando poi alla fine non potrei fare altro che confermarti quello che più o meno già sai, valuta tu se vuoi tentare comunque di approfondire o meno.

Forse ti ho fatto troppe domande. ..
ti chiedo scusa è che chiamare l’avvocato di famiglia è a dir poco imbarazzante

23/12/2014 pochi giorni fà mi hanno fermato per della merce rubata valore 130 euro.io l ho pagata. anno preso idati dalla carta identità.non anno chiamato i carabinieri,il propietario ha detto che fanno solo una segnalazione.dopo aver pagato mi anno lasciato andare.io di questo mi vergogno ed è la prima volta.siccome sono preoccupato la mia domanda è,cosa vuol dire fare solo una segnalazione , e cosa può succedere. sono incensurato.garzie

Salve, sono stata accusata di tentato furto perché avevo avuto una borsa schermata nel negozio all’uscita suonò allarme antitaccheggio. Non ho preso nulla dal negozio. Vorrei chiedere una gentile risposta in merito. grazie

Nel maggio 2011 sono stato colto a compiere taccheggio in un supermercato.Intervenuti carabinieri che hanno verbalizzato il tutto.Come mai fino ad ora non ho ricevuto nessuna comunicazione di nessun tipo?Grazie per la gentile risposta che attendo con ansia.

sono micro lampadine quelle a siluro per autovetture,il che assolutamente ingobranti.
Cmq la ringrazio di cuore! Se vuole l’aggiorno al più presto

Grazie la ringrazio mill,ho un altra domanda se è’ possibile è libero di rispondere o meno.
le lampadine le avevo estratte dalla scatola e riposto la medesima in una corsia qualunque,a quel punto sono stato fermato al di fuori del negozio praticamente sulla strada,l’addetto dopo varie domande ha estratto le scatole dal suo borsello a quel punto non ho potuto far altro che seguirlo all’interno del negozio ma senza dir altro.
Premetto che le lampadine che avevo in tasca non avevano un codice a barre,ma solo le scatole che aveva lui.
Quindi mi chiedo se posso appellarmi dicendo che le lampadine le avevo comprate in passato ed avermele dimenticate nel marsupio,e quindi loro non possono combaciale le lampadine alle scatole,ciò’ potrebbe anche essere una truffa da parte del vigilante.
cmq per il momento non ho dichiarato nulla se non verbale all’agente
( non credo ci sia un controllo video sorvegliato o se avessero ripreso tutto questo è da verificare)ipugnassi cio’ il rischio sarebbe quello del tribunale oppure si può bipassare e cercare l’archiviazione del caso? Per la vergogna fatta in pubblico cercheremo almeno di imparare e non andare oltre evitando di aggravare la situazione

Salve avvocato sono stato denunciato per furto aggravato un valore totale di 15,00 per due lampadine,purtroppo preferivo spendere gli euri in latte per mia figlia che buttarli in lampadine..
Premetto che sono incensurato e più’ o meno ho capito le conseguenze sperando che il carico pendenti risulti nullo dopo aver concluso con l’avvocato che dovrò’ incontrare a breve.
La cosa che mi sta disturbando molto e’ il modo in qui mi hanno trattenuto ( ci hanno trattenuto figlia e moglie) ignara di tutto. In pratica il direttore ha chiamato i carabinieri trattenendoci sul luogo pavoneggiando la refurtiva in modo che il pubblico potesse aver visto cosa era successo…ho chiesto io di mia spontanea volontà d’essere portato in un ufficio o in un luogo meno visibile,e se mia moglie poteva uscire, il direttore mi ha risposto di no!
Sono veramente distrutto ,non per la denuncia ma vedendo mia moglie piangere in pubblico ed essere così’ violata della sua reputazione,visto che svolge un lavoro pubblico importante..ora siamo psicologicamente scossi..almeno su questo potrò’ tutelarmi

Non hai tutti i torti, però capirai che sarebbe una iniziativa che lascerebbe molti un po’ perplessi, per non dire dei profili probatori che sono sempre problematici. Valuta attentamente, chiedendoti soprattutto se hai davvero soldi da spendere per una cosa del genere…

Salve avvocato in questi giorni ho fatto una stupidaggine ho rubato una cover per cellulare da mediaworld e sono stato beccato appena passato dalla cassa visto dalle telecamere. L addetto mi ha fatto pagare e sono andato via. Non mi hanno chiesto documenti e altro posso stare tranquillo?

salve avvocato io e il mio moroso siamo stati denunciati per tentato furto aggravato pero non ci siamo riusciti noi simo tutti e due incensurati ed è la prima volta che ci capita sappiamo di avere fatto una grandissima stupidaggine io ho tantissima paura secondo lei riusciamo a patteggiare senza andare in galera ? aspetto una sua risposta al piu presto perchè ho davvero tantissima paura ……….. pero noi non abbiamopreso niente abbiamo solo tentato secondo lei il pm arrivera a fare la patta che noi usiamo la condizionale ?
la prego risponda le lascio la mia e-mail letizabadiali89@gmail.com

Salve , il giorno 10 luglio io e la mia ragazza abbiamo rubato 2 abiti femminili del valore di 24,94€, scoperti dal direttore, siamo stati accompagnati alla cassa e abbiamo restituito la merce, dopo poco sn arrivati i carabinieri e ci hanno portato in caserma, xkè la direttrice ha voluto denunciarci, quindi hanno preso tt i nostri documenti e ci hanno rilasciato un foglio con verbale di identificazione, dichiarazione o elezione domicilio,nomina del difensore di fiducia(dove lo nomineremo in seguito) e informazione sul diritto alla difesa. I carabinieri ci hanno detto di stare sereni e che forse qst denuncia nn andrà avanti xkè é una cosa da poco, però abbiamo molta paura e nn sappiamo cosa potra’ succederci, è stata una bravata che potevamo evitare siamo entrambi maggiorenni, 18 e 22 anni incensurati,attendiamo risposte e consigli, grazie in anticipo!!!

Anche la mia storie e’ simile alle altre.ieri ho sottratto in un centro commerciale alcuni oggetti per un valore di circa20 euro .all’uscita mi hanno fermata e portata in una stanzetta . Ho restituito tutto , tranne una cosa che non trovavo più , e loro , che prima avevano detto che non mi avrebbero denunciata , alla fine hanno detto che lo faranno . Non hanno verbalizzato niente , in mia presenza, ne’ chiamato i carabinieri . Più tardi ho chiamato al telefono il responsabile , per chiedere scusa , e dire che davvero non mi ricordavo dove avessi messo l’oggetto . Mi ha detto , va bene, ma la prossima vota non usi più un atteggiamento così perché peggiora le cose . Cosa devo pensare? Mi avranno denunciata? Sono incensurata , e non ho mai rubato niente in vita mia ne ‘avuto problemi legali di nessun tipo .

In un negozio di abbigliamento ho messo in borsa due capi da bambino e due da donna, in camerino. All’uscita del negozio sono stata fermata dalla sicurezza che mi ha chiesto di seguirla. Sono rientrata e mi ha portato dentro al magazzino dove è venuto anche il negoziante. Mi hanno chiesto di svuotare la borsa, le tasche quel che io ho fatto perchè mi sentivo colpevole. Mi hanno poi chiesto la carta d’identita che io ho consegnato. Non avevo i soldi per pagare e mi sono messa a piangere. Hanno chiamato la polizia facendogli vedere me e la refurtiva, 80 euro di spesa. La polizia ha chiesto lo scontrino che non era ancora stato fatto ma che poi l’hanno fatto. Il negoziante mi ha chiesto di pagare dicendomi che in questo modo le cose si sarebbero risolte, ma io non avevo soldi. Non riuscivo a gestire la situazione e piangevo. Poi il negoziante ha detto che questa volta mi ha graziata e che non devo mai piu entrare in quel negozio. La polizia peró ha preso probabilmente( perche sono andati insieme dentro ad un altro locale e io non so cosa abbiano fatto perche ero rimasta in piedi vicino alla porta insieme ad un poliziotto)i miai dati chiedendomi poi anche il nr di tel dicendomi di dare quello giusto, che hanno scritto su un foglio dove c’erano anche altre scritte. Il negoziante mo ha detto che mi ha graziata , io ho chiesto se posso scegliere un altro indirizzo se mi dovra arrivare qualcosa, per non farlo sapere alla famiglia. Lui e un poliziotto insieme alla viglilantes mi hanno detto che non arrivera niente. Io lo so ora che il furto, probabilmente aggravato perche merce esposta alla pubblica fede, è denunciato di ufficio e visto che la polizia mi ha preso i dati, probabilmente lo hanno fatto. So che dovrei affrontare un processo e vorrei chiedere gentilmente al avv. se questo reato potrebbe essere cancellato dal casellario. Ho 34 anni, incensurata, era l’unica volta. Ho due figli , situaz ec molto difficile, sono il terzo anno al universita giurisprudenza( quindi un eventuale condanna mi rovinerebbe la vita).lavoro collab. dom da 14 ani. So di aver fatto un grosso sbaglio e mi dispiace infinit..
Ancora non ho fatto istanza 335 perchè troppo presto. Cosa mi consiglia di fare ulteriormente? Io vorrei sapere se puo essere considerato reato minore e archiviato oppure che non ci sia menzionato nella fedina penale, permettendomi fi trovare un lavoro nella p.a. che è la mia curricula…
Grazie e aspetto con ansia la sua risposta

Grazie per la sua celere risposta. La scheda l’ho letta ma quello che volevo sapere è la possibilità di archiviazione o cancellare dalla fedina. Sicuramente farò istanza di 335, ma volevo sapere come muovermi nel fratempo. Mi chiedevo anche perchè mi hanno detto che non arriverà nulla. Almeno mi dicevano a cosa vado incontro. Esiste anche la possibilità che non mi abbiano denunciato?!

Gentilissimo avvocato, vorrei chiedre il suo parere anche riguardo altro aspetto. Dato che la persona incaricata alla sicurezza mi ha seguito per tutto il tempo del azione furtiva ( testimone il fatto che mi abbia detto lei stessa cosa ho rubato e anche il fatto che ha avertito le comesse-che di seguito davano alle persone che entravano in camerini di prova un cartello riportante il nr di capi da provare onde poter evitare l’occultamento successivo e anche il fatto che io l’abbia vista che mi sorvegliava prima di uscire, i nostri sguardi incrociandosi) potendo in questo modo interrompere l’azione in qualsiasi momento e che quindi io non sono uscita dalla sua sfera di sorveglianza e controllo diretto ecceto che per pochi istanti ( a causa delle persone che stavano fra di noi) vorrei sapere se questo puo configurare il tentativo di furto anzichè il furto oppure la esclusione del aggravante delle cose esposte alla pubblica fede.
Ho trovato giurisprudenza sia positiva sia contraria( o forse non ho capito bene io)e vorrei sapere come la pensa lei.
Grazie ancora una volta per i suoi consigli

Potrebbe ma in queste ipotesi la differenza a livello di trattamento sanzionatorio e penale in generale è sostanzialmente irrilevante. Anziché fare ricerche inutili su internet, credo ti converrebbe incaricare un bravo avvocato, francamente.

salve, 3 giorni fa ho rubato 16 euro di merce in un centro commerciale all’uscita dalle casse mi ha bloccato un vigilante che mi ha portato in un ufficio dove mi ha fatto tirare fuori le cose che avevo preso, io non avevo abbastanza soldi per pagare tutto allora mi ha accompagnato in macchina per cercare altri soldi a quel punto io sono salito in macchina e sono scappato. cosa rischio?
grazie.attendo una sua risposta.

buona sera.
gentilmente vorrei fare una domanda.

stata fatta spesa in un supermercato con “spesaveloce”+tessera intestata ad un altra persona, alcuni prodotti sono stati cliccati alcuni no. rilettura. si va alla cassa…un tentativo di riportare “le cose in più” fallito ( se ne accorta commessa). chiamano responsabile. dopo tutto non prende bancomat ( mancano soldi) , si lascia carello , si fa bancomat fuori ,si paga la spesa fin dove si arriva con tutti soldi (mancavano 20 euro).non chiedono documenti. non chiamano vigilanza. non hanno dato scontrino con” le cose che erano in più” ma hanno dato scontrino dove sono pagate le cose.

Domanda: non voglio creare i problemi a persona che mi ha prestato tessera del supermercato…possono usare i dati personali registrati sulla tessera per fare la denuncia?

scusa per il disturbo
grazie

Grazie.
Ci sono le probabilità che non faranno niente (responsabili del supermercato)? (stupida domanda…. ma spero tantissimo…)
Di nuovo grazie e scusa per disturbo

Salve , nel 2010 la mia ex ragazza compii un furto in un negozio di abbigliamento per il valore di 700 euro…a me mi hanno trovato con lei e mi hanno incolpato .ero troppo legato a lei mi presi metà della responsabilità . Abbiamo pagato il giorno dopo tutta la merce il titolare ritirò la denuncia ma la cosa è andata avanti…volevo sapere se rischio il carcere…grazie per la risposta

Ma quale vantaggio ha avuto lei per il fatto che ti sei preso la colpa? Nessuno. Siete stati trattati tutte e due per lo stesso reato di furto tentato. Comunque, cerca nel blog la scheda pratica sul taccheggio se vuoi approfondire come si può gestire la situazione.

Grazie per la risposta. ..nn ho avuto nessun vantaggio infatti anzi tutt’altro….volevo sapere se mi possono dare come pena il carcere solo questo grazie

Non ti serve solo quello, ti serve un avvocato per definire una linea difensiva e la strategia migliore per uscire da questo processo, che è poi quello da cui dipende l’esito finale. Incarica un avvocato, se non disponi di denaro per compensarlo se ne hai i presupposti puoi chiedere il patrocinio a spese dello Stato.

L avvocato l hanno preso i genitori della ragazza in quanto proprio perché nn avevo fatto nulla hanno deciso di difendere pure me a loro spese..volevo sapere un ultima cosa , il processo è iniziato ma hanno sempre rimandato le udienze io mi dovrei trasferire in Inghilterra ci potrebbero essere problemi per questo?

Se anche lo pagano loro, è sempre il tuo avvocato, perché difende te, e la sentenza che verrà emessa alla fine avrà effetto nei tuoi confronti quindi hai il diritto (e anche il dovere, secondo me, se vuoi tutelarti davvero) di chiedere a lui tutto quello che riguarda il processo e le sue conseguenze. Lui conosce meglio di tutti come sono andate le cose e cosa probabilmente verrà deciso dal tribunale.

Grazie per le dritte….nel processo in corso potrebbe verificarsi il fatto che lui decida di non difendermi più magari facendo ricadere le colpe su di me? Ci sono state delle deposizioni durante la denuncia in cui ci siamo presi le responsabilita’ ma nn so se si possano cambiare versione dei fatti dopo ben 4 anni ….Guardi dico cosi perché ormai nn mi fido più di nessuno…cosa mi consiglia di fare?

Se pensi di poterti fidare di questo avvocato lo tieni e ti fai dare da lui i chiarimenti necessari; se invece pensi di non poterti più fidare di lui gli revochi il mandato e lo dai ad un altro legale dove pensi di poter avere fiducia, a quel punto però ovviamente dovrai compensarlo tu. Quello che succederà durante la causa ovviamente io non lo posso prevedere.

salve avvocato, ero con un amico ad un grande supermercato ed all’improvviso si avvicina un vigilante chiedendolo di seguire in una stanza. Al mio amico viene chiesto di svuotare le tasche (incensurato) ed effettivamente aveva delle pile!!Maledetto..
Il tipo ha chiamato il direttore con la radio ed ha detto: Si offre di pagare i 2,99eu delle pile,che faccio?” Poi ha detto di seguirlo alla cassa,ha pagato le pile in contanti,il tipo ha fatto la copia dello scontrino e ha detto “sei fortunato che ci stavo io oggi..” E ce ne siamo andati.
Nessun documento è stato richiesto e non sono state chiamate le forze dell’ordine.
C’è pericolo o è chiusa la vicenda?E’ entrato in paranoia totale avendo capito l’errore.
Grazie

Buongiorno,

le scrivo gentilmente per capire meglio quello che ho potuto rischiare perchè mi è successo di fare una cosa stupida ma senza cattive intenzioni, ovvero ad un ipermercato ho preso un accessorio di una console che era praticamente stritolato dall’antitaccheggio, allora ho pensato di toglierlo per vedere se era stato danneggiato, poi ci ho ripensato e lo ho appoggiato su uno scaffale, all’uscita sono stato fermato ed accusato di furto, quindi mi hanno fatto vuotare tutte le tasche senza ovviamente trovare niente, allora hanno detto che potevano denunciarmi per danneggiamento, ma l’unico “danneggiamento” che ho fatto è stato quello di togliere quello che loro chiamano “ragno” in quanto era presente anche un altro articolo uguale nelle stesse pietose condizioni, alla fine ho pagato 9,90€ e sono andato via, ma se avessero chiamato veramente le forze dell’ordine avrebbero potuto denunciarmi?, io avrei potuto denunciarli per diffamazione?, la ringrazio in anticipo

Buongiorno Avvocato.
Le racconto cosa è accaduto ad un mio parente per avere un parere.
Era in un supermercato. Ha preso 2 panini dal reparto forno (valore € 2,50) e ha continuato ad andare in giro per il supermercato. Prima di andare alla cassa ha purtroppo mangiato i 2 panini e gettato la carta. Dopodiché ha preso altri prodotti ed è andato alla cassa a pagare. Una volta pagato un agente della sicurezza si è avvicinato chiedendo lo scontrino e chiedendo di seguirlo nel retro del centro commerciale. Il mio amico in difficoltà, incensurato e per la prima volta in quella situazione, ha ammesso di aver sbagliato a mangiare i panini e ha detto che li avrebbe subito pagati. L’agente ha detto che doveva sentire il direttore prima di decidere cosa fare. Così lo hanno portato in un altra stanza dove c’erano due carabinieri che gli hanno chiesto un documento. Hanno segnato su un foglio le generalità del mio amico e hanno chiesto all’agente di sicurezza cosa dovessero fare. L’agente, consultato il direttore, ha detto che non denunciava il fatto e che il mio amico avrebbe solo dovuto pagare i due panini. Così il mio amico ha pagato i due panini ma lo scontrino lo ha preso l’agente.
Ora vorrei sapere: se il centro commerciale non ha sporto denuncia sul momento lo può fare dopo? Può stare tranquillo il mio amico nonostante i carabinieri abbiano segnato le sue generalità? Grazie in anticipo per la cordiale risposta che vorrà darmi.

Buongiorno avvocato, volevo parlare del mio problema.
Ieri ho tentato di rubare in un negozio qualche braccialetto di plastica e molletta. All’uscita pur non essendo suonato nessun dispositivo i titolari (cinesi) mi hanno bloccata poiche sostengono di aver visto l accaduto dalle telecamere (io ho visto molta altra gente rubare in modo identico, per loro non ci sono telecamere?). Dopo una piccola discussione ho accettato di porre le mie scuse alla titolare e pagare il “bottino”, 48 euro.
I carabinieri sono arrivati e mi hanno soltanto chiesto la carta di identita, però non mi hanno portata ne in questura, ne mi hanno informata di denuncia, soltanto detto che “per prassi avrebbero potuto anche andare oltre”.Mi hanno lasciata andare e poi sono rientrati in negozio, ma non so per cosa. Ora mi sento molto confusa, non so cosa potrebbe succedermi dal momento che non vi è stato ne un verbale da me firmato, ne mi hanno portata via. Non posso permettermi un avvocato, ho solo 20 anni e prima di parlarne con mia madre che è molto anziana e allarmarla inutilmente vorrei un suo chiarimento.
molte grazie.

Ti conviene aspettare due o tre mesi e poi presentare una istanza ex art 335, il furto è punito anche come tentativo e il fatto di aver pagato la merca è solo una attenuante che non esclude in sè il reato.

salve….oggi mi hanno beccata a rubare con furto aggravato…mi sono offerta di pagare la merce ma il titolare no ha voluto e mi ha denunciata,quali sono le possibili conseguenze (è la prima volta e sono maggiorenne )

Per chi è incensurato, di solito un primo furto (o meglio tentativo di) si può gestire con un rito alternativo tipo il patteggiamento. Per saperne di più però bisognerebbe conoscere il fatto e l’oggetto del furto. Trattandosi di un procedimento penale, devi avere comunque un avvocato (anche quello d’ufficio poi ti presenterà il conto) salvo solo che tu non abbia diritto al patrocinio a spese dello Stato, quindi ti conviene incaricarne prima possibile uno di fiducia con cui preparare la linea difensiva.

Era un valore di 20€ delle magliette…sono denunciata a piede libero per furto aggravato continuato ed in concorso…..cosi ha detto il maresciallo, che vuol dire?

Qualche giorno fa sono andata a fare la spesa con mio padre, io a sua insaputa ho messo della merce nella borsetta, l’addetto alla sicurezza, i commessi o il direttore devono avermi notata, così dopo aver pagato la merce nel carrello, hanno chiesto di vedere lo scontrino, l’addetto alla sicurezza ha scosso la testa e mi ha guardato chiedendomi se ero maggiorenne (ho 25anni) ho confessato subito, ho aperto la borsa con la merce sottratta, poi mi ha accompagnato nelle corsie per recuperare gli involucri delle confezioni della roba aperta, ho pagato in contanti e sullo scontrino è stato scritto “non reso” (io ho l’originale, loro la copia) non mi sono stati chiesti ne documenti ne generalità, non sono stati chiamti i carabinieri, ho detto che ero dispiaciuta, che ho un problema psicologico per cui mi è stato riconosciuta l’invalidità al 50% e che sono disoccupata. Senza dati potrebbero denunciarmi? Potrebbero denunciare mio padre come complice anche se lui non sapeva che io avevo messo la roba nella borsa, visto che di lui hanno i dati perchè la spesa regolare è stata pagato con il bancomat ed è titolare della tessera punti? Se dovessi ritornare in quel supermercato, potrebbero prendermi le generalità, anche senza più commettere reato, potrebbero chiederle a mio padre? Scusi le tante domande, ma avrei bisogno di chiarire di più.

Glielo chiedo perchè è arrivata il mese scorso a mio padre, ma sopra NON c’era il mio nome e il mio cognome, ma quello di un altro. E mio padre era chiamato a fare da testimone. Non c’entra nulla con il mio furto, vero?

Intendevo chiederle se secondo lei mi posso fidare del fatto che non mi denunci??
A distanza di un anno non è arrivato nulla.
Se dovesse arrivare qualcosa, arriverebbe questa raccomandata a mio carico, giusto:
“Visti gli atti nel procedimento nei confronti di e poi MIO NOME, MIO COGNOME”????
Grazie per la risposta repentina

Buona sera,sono una ragazza di 22 anni,e voglio raccontare la mia storia.Mentre entravo in una coop a fare spese,ho comprato ciò che mi serviva,sono uscita.Ma una volta fuori dal negozio mi si sono rivolti gli agenti di sicurezza.Nonostante la figura che mi hanno fatto fare,mi dicevano di seguirli, ma io non lo fatto perchè non avevo fatto niente. di male E quindi mentre uscivo e mi recavo alla fermata del bus ,mi venivano sempre dietro .Volevo solo sapere visto che nonostante ci fossero gli agenti della coop,avevano chiamato anche i carabinieri,i quali hanno voluto per forza farmi vedere se avevo qualcosa nella borsa.Una volta fatto vedere a loro la borsa anche se io non volevo,non hanno trovato nulla di insolito.Nonostante cio mi hanno fatto una querela con scritto”tentato furto aggravato in concorso.Volevo solo sapere quali sono i miei diritti a proposito,e in che cosa consiste furto aggravato in concorso.

Beh, bisognerebbe capire più in dettaglio che cosa è successo concretamente, in attesa ti conviene fare una istanza del 335. Dopodiché devi incaricare un legale, se hai reddito basso puoi chiedere il patrocinio a spese dello Stato.

Buon giorno gentile avvocato. Avrei una domanda da porle.
Nel maggio 2012, mi sono messa in tasca un oggetto di make up del valore di quasi 3 euro in un negozio di cinesi. Stavo per uscire tranquillamente dal negozio, quando è suonato l’antitaccheggio. Così ho fatto finta di niente e ho gettato “la refurtiva” dietro uno scaffale. Purtroppo, le telecamere hanno visto non l’atto del furto, ma che mi sono liberata dell’oggetto. Il cinese ha chiamato i Carabinieri, che hanno preso i miei dati. Il proprietario mi ha detto che non mi avrebbe denunciato. Secondo lei rischio grosso? Sono incensurata e maggiorenne. Grazie

la ringrazio avvocato sono davvero in grosse difficolta tanto e vero ke sono seguita ake da un assistente sociale ke mi ha consigliato di fare causa ai miei figli oltretutto sono ake seguita da una pschiatra e pscicologa x depressione in quanto io sn vedova e nn lavoro

buongiorno avvocato devo porle una domanda io sn in grosse difficolta economiche e i miei figli nn mi aiutano pur sapendo le mie condizioni cosa posso fare x avere un loro aiuto visto ke lavorano e hanno un buon stipendio e uno sta in casa con me ma nn partecipa in nessun modo grazie

mi scusi ancora per il disturbo,ma sono davvero troppo in ansia,devo farle qualche altra domanda.mi è stato chiesto dalla polizia dive volevo ke mi venissero recapitati i documenti,ed io ho detto all’indirizzo di domicilio,non di residenza.ma in questa notifica,atto,non so ke sia,cosa ci sarà scritto? e dato ke ho richiesto di ricevere il tutto al domicilio,nell’abitazione di residenza non verrà recapitato nulla giusto?vorrei almeno per ora risparmiare questo strazio ai miei genitori.Poi in teoria il mio avocato dovrebbe dirmi di questo benedetto patteggiamento,quale sarà la parcella da pagare al mio avvocato pressappoco euro1.200 o ancora di più?cioè dovrei pagare il patteggiamento,la o le consulenze,ed altre cose del genere?mi scuso ancora per il disturbo ma sto davvero male per la cavolata fatta,ho un ansia assurda e provo una vergogna infinita!

È previsto dalla legge che ti chiedano dove vuoi eleggere domicilio, poi in teoria tutte le comunicazioni ti arriveranno dove hai eletto domicilio, salvo che il funzionario della cancelleria non si sbagli, purtroppo sono distratti e sbagliano non così di rado.

salve avvocato,le vorrei esporre il mio problema.in pratica ieri mi trovavo in un grande negozio di abbigliamento con una mia conoscente,non amica.insomma quest mi mette in borsa alcuni capi intanto ke io ero in camerino,prima di uscire dal negozio me lo dice,ma io mi sono fatta prendere dalla cavolata e ho assecondato la cosa.esco e suona l’antitaccheggio,mi impaurisco e scappo per un po di metri di corsa,poi mi fermo e seguo la commessa che mi aveva inseguita e rientro nel negozio.la ragazza che era con me intanto si era dileguata,e nel negozio nn c’erano telecamere,io non sapevo il cognome,ho dato solo il nome ed il num di tel,che ora è staccato.cmq o c’erano o no le telecamere la roba stava nella mia borsa! quindi io sono stata denunciata per il reato di furto aggravato in concorso,mi hanno dato un avvocato d’ufficio nn avendone uno di fiducia.vorrei sapere quando più o meno riceverò la notifica a casa,e se nn ci sono in casa può firmare un altra persona?e cosa più importante,che caspita mi accadrà adesso?sono maggiorenne,incensurata,nn avevo mai fatto una cosa del genere.mi hanno detto ke la cosa migliore da fare in questi casi è patteggiare,ma cosa vuol dire esattamente?grazie per l’attenzione

Non ci sono tempistiche per queste cose, la notifica può riceverla anche un’altra persona, sono comunque fatti per cui si può presentare un patteggiamento senza grandi problemi, ti rimando al riguardo alla nostra scheda pratica.

Buona sera Avvocato,

Mi chiamo Stefano C., vivo ad Arezzo e le scrivo questo messaggio per chiederle un consiglio.

Io lavoro presso una rinomata Multinazionale di trasporti mentre mia moglie lavora presso una importante ditta Italiana di cosmetici.

L’anno scorso verso il mese di Giugno a mia moglie sono state fatte pesanti richieste di lasciare la sua posizione di vive responsabile di negozio e di accettare un passaggio dalle attuali 30 ore settimanali a soltanto 20 ore.

Dopo un rifiuto da parte di mia moglie, che vedeva di fatto la nuova store manager semplicemente preferire l’amica appena assunta come ruolo di vice, le pressioni sono continuamente aumentate fino a diventare una vera e propria lapidazione (fortunatamente non corporale) dove mia moglie veniva trattata da inesperta, non adatta a svolgere il suo compito (dopo molti anni con ruolo di Store Magaer sempre nella stessa ditta risultava difficile da credere) e sono persino arrivate a insinuare che molti dei circa 7.000 pz mancanti annui dall’affollatissimo negozio fossero opera sua.

Non starò certo a dirle come queste siano puramente illazioni inventate di sana pianta… io per capirsi sono un responsabile della sicurezza, mi ci vedrebbe qualcuno vivere con una taccheggiatrice?

Cmq mia moglie si è messa in malattia, per depressione, seguita da psicologo…

Dopo pochi giorni dovevamo partire per le ferie (con la nostra bambina di 5 anni) ed hanno persino provato a revocargliele 2 giorni prima della partenza.
Ci siamo così rivolti ai sindcati e dopo una fulminea lettera le ferie ci sono state restituite.

Al rientro mia moglie si è presentata per prendere i nuovi orari e si è vista dare turni tutti spezzati in modo evidentemente innaturale per quella tipologia di lavoro (mai avuti turni simili in anni di lavoro, ne mia moglie ne le altre ragazze)

Sentitasi di nuovo ferita ed attaccata si è rimessa in malattia (durata alla fine per 6 mesi, tutti certificati dallo psicologo o medico di famiglia, perdita di peso ed altro)….

‘fortunatamente’ mia moglie è adesso rimasta in cinta e già in maternità, può tirare il fiato per qualche tempo e successivamente inizierà a lavorare nella ditta dei genitori…. ma a me non va bene che questi Signori la passino liscia e ottengano infine l’auto licenziamento di mia moglie.

Sono disposto a patteggiare con un avvocato qualsiasi percentuale di una causa vinta nei loro confronti, se riuscirò a trovare un avvocato in stile Americano (che pretenda il pagamento solo in caso di vittoria)…

Se lei o qualche avvocato intendesse assisterci a queste condizioni (massima serietà), sono disponibile alla mail stefano@gorgonauti.it

Il problema è che gli stessi avvocati statunitensi, se dovessero lavorare con la giustizia italiana, non accetterebbero più compensi in base al risultato, tanto sono aleatori i risultati.

Il rischio, salvo casi ben specifici, di lavorare anni (anni!) anticipando spese per poi non prendere nulla è troppo alto.

Un caso come quello di tua moglie è proprio un tipico esempio di esito imprevedibile, non dico non abbia ragione ma sul tema i giudici la pensano in modo molto diverso tra loro, per non dire del fatto che bisognerebbe anche vedere le prove, che per fatti simili non sono così semplici.

Personalmente, non sono disponibile, almeno con una quota lite secca o totale, potrei valutare sistemi misti al massimo. Ma se giri un po’ magari un legale giovane disponibile col sistema che dici tu lo trovi.

salve..vorrei raccontare la mia storia…..una sera mi impossesso all interno di un supermercato cosa mai fatta prima,di merce perun valore di circa 50 euro…come ho letto nei post precedenti al massino vi hanno denunciato,,,e ritenetevi fortunati,io vengo arrestato mi danno 3 gg di arresti domiciliari e giudizio direttissimo condannato a 2 mesi e 2o giorni pena sospesa.ora dico capisco il mio errore ma secondo voi è normale tutto ciò senza contare tutti i casini a livello lavorativo….sign avvocato cosa potrei fare per aggiustare la siyuazione===

da aggiungere che avevo subito ridato la merce con proposta di pagamento….ed ero incesurato….possibile che la giustizia è cosi rigida per tale evento di poca rilevanza e poi si intuisce subito che è stata una bravata ……fossi stato recidivo potevo comprendere na realmente è stato il primo e sicuramente l ultimo gesto discutibile della mia vita ….vi giuro un esperienxìza che mi ha stravolto la vita…consiglio a tutti non l ho fate mai…….neanche per gioco e per bravata ve lo sconsiglio ragazzi …spero che la mia esperienza possa far aprire gli occhi a qualcuno.grazie,

gentile Avvocato,
sabato mi sono recata in una piccola coop dove vado sempre a fare la spesa.Tra le tante cose che ho preso,mi sono soffernmata su una crema che dovevo comprare.L’ho aperta e poi al sovvenire di una telefonata (mi avevavno detto che dovevo andare a prendere mia figlia per un emergenza) ho lasciato la crema aperta su uno scaffale e sono andata alla cassa a pagare.
Pagamento avvenuto,mi ha fermato un tipo in borghese insieme ad un commesso della coop e mi hanno chiesto lo scontrini,pregandomi di spostarmi da una parte meno affollata.
io ho parcheggiato le mie buste della spesa in terra ed ho cominciato a cercare lo scontrino,ho aperto la mia borsa quasi vuota, ed ho cercato lo scontrino,mettendola ben inj mostra.Era vuota, poi nel portafoglio.
Il vigilante mi ha detto di fare con calma e alla fine ,presa dalla vergogna(mi guardavano tutti)ho guardato nella busta della spesa,era li.
A quel punto mi ha chiesto dov eera la crema,sullo scontrino non c’era,ed io ho risposto che l’avevo aperta,ma che dopo una telefonata l’avevo lasciata su uno scaffale.
Mi ha risposto che non avrei potuto aprirla e che ormai non era piu’ vendibile,sospettando che l’avevo rubata anche se aveva visto che non l’avevo, allora io ho pagato la crema
comunicandogli che sarei ritornata nei giorni successivi per riprenderla(sicuramente l’avrebbero ritrovata la sera)..non penso mi abbiano creduta.

la mia domanda e’ vorrei andare al box a chiedere la mia crema pagata,ma la vergogna e’ tanta,mi hanno fatta sentire una ladra,pero’ se non ci vado confermo il loro pensiero.
secondo lei hanno agito per un filmato che hanno o perche’ mi hanno vista aprire una crema e non trovandola in borsa fors ci hanno ripensato?
Cosa devo fare
Grazie in ogni caso
Laura

Mi sembra una cosa da niente, io al tuo posto non farei nulla, salvo andare solo per rendere un chiarimento verbale. Questo ovviamente é un consiglio più da persona qualunque che da avvocato, ma in una situazione del genere non ci sono molte cose ben definite. Comunque non mi preoccuperei per una cosa del genere.

Gentile Avvocato , ho bisogno del suo aiuto,sono troppo preoccupata..

Oggi è il giorno più brutto della mia vita..ho fatto una cosa molto vergognosa ,sono stata denunciata per furto al supermercato.. non avevo i soldi, ho preso 4  magliette del costo di 72 euro e le ho messo in borsa….hanno chiamato i CC .. hanno preso il mio numero di telefono ,hanno detto che mi chiameranno fra qualche giorno e dovrò andare in tribunale…

Per favore mi potrebbe dire cosa succederà adesso.. quali sono le conseguenze..quanto dovrò spendere??? e fra 2 settimane dovevo andare in vacanza per 2 mesi,,,adesso potrei andare o no ?

(p.s. ho 21 anni , e non ho mai fatto una cosa del genere prima) 

Non ti preoccupare, sono cose brutte ma che si gestiscono, incarica al più presto un legale di fiducia con il quale valutare di definire la cosa tramite un rito alternativo, come il patteggiamento o simili. In bocca al lupo.

salve Avvocato. Mi permetto di chiederle un breve parere: questo pomeriggio un amico è stato accusato e denunciato di furto di una confezione di formaggio (valore 5 euro) in un supermercato. è venuta la polizia, lo ha perquisito ed è risultato negativo al controllo. il bene in questione contestato, a dire della guardia giurata,  pare fosse stato prima nascosto tra gli indumenti del presunto ladro e successivamente riposto negli scafali prima di procedere al conto "della spesa". ma poco prima di passare la merce sul rullo della cassa la guardia giurata lo ha fermato senza alcuna riservatezza e mostrandogli il corpo del presunto reato ha contestato il tutto (avvisandolo che cmq vi erano le telecamere di sorveglianza che avevano ripreso tutto, tutto cosa? mi domando)… dunque, pur non avendo "rubato" di fatto la merce, al mio amico è stato comunque contestata la flagranza di reato con minaccia di denuncia, almeno che non chiedesse scusa e riconoscesse il furto prima dell'arrivo della polizia! Ovviamente il mio amico non ha accettato per motivi comprensibili e così c'è stata la denuncia ufficiale alla  polizia di stato (tralascio la mancanza di riservatezza e scarsa discrezione e professionalità nel gestire la cosa…) ma cosa può fare il mio amico, cosa rischia, può querelare il supermercato per diffamazione di reato in assenza, appunto, del corpo del reato? grazie per la cortese risposta e buon lavoro. Galicaro

Bisognerebbe vedere se in effetti esistono delle registrazioni video dell'impianto interno e che cosa si vede all'interno delle stesse, se lui ad esempio fosse stato ripreso nell'atto di infilarsi un prodotto sotto la giacca per poi riporlo fuori posto dopo qualche tempo gli potrebbe essere contestato il tentativo di furto o comunque un atto di molestia. La risposta alle altre domande dipende, ovviamente, da questo primo punto da accertare. Direi che al tuo amico conviene incaricare un legale che potrà far chiarezza sulla situazione, eventualmente anche tramite lo svolgimento di apposite indagini difensive.

–?cordialmente,

tiziano solignani, da ? Mac https://blog.solignani.it

Buon giorno avocato,
le illustro il mio caso alcuni giorni fa ho venduto ,come privato, uno smarphone ad una ragazza , ho spedito tramite postecelere assicurando il pacco e richiedendo il pagamento tramite contrassegno.Dopo un paio di giorni mi sono reso conto che il pacco risultava uscito dal centro di smistamento della mia città ma non è mai arrivato da nessuna parte. Dato che sono in possesso di seriale e imei del telefono ho controllato e risulta attivato a distanza di 3 giorni dalla spedizione (dato che era nuovo non è mai stato acceso e trattandosi di un iphone c'è la possibilità di verificare tramite portale apple quando è stato acceso per la prima volta).Oltre a richiedere il rimborso alle poste ,vorrei fare tutto ciò che è in mio potere per punire il "ladro" e per dare un segnale che contrasti questo malcostume (è abitudine dei corrieri fare sparire telefoni).Credo che a mio vantaggio ci sia il fatto che per farlo funzionare deve avere creato un account con le sue credenziali registrate quindi nei server di apple. Come mi consiglia di procedere?
Grazie

Buon giorno e grazie per la cortese risposta, ho questo dubbio tecnico, le poste per reinfondere il valore assicurato richiedono una ricevuta fiscale o documento equiparato del medesimo valore . Il valore del telefono essendo nuovo e di gran lunga superiore al valore assicurato(779 mercato contro i 600 a cui l'ho venduto e quindi assicurato), ma trattandosi di una vendita tra privati non ho la possibilità di emettere fattura o scontrino per i 600 euro del valore di vendita. Puo in questo caso una dichiarazione firmata dell'acquirente testimoniare il valore a cui è stato venduto e quindi sostituire  lo scontrino?

Beh non esistono leggi specifiche al riguardo, dipende dal rapporto negoziale con le poste italiane, che, in fatto di burocrazia, non sono seconde probabilmente a nessuno. Comunque non c'è molto da fare, prova a sentire da loro e ad adeguarti alle loro probabilmente strambe richieste, solo se ti troverai bloccato poi si potrà valutare l'ipotesi di andare a muso duro e in base ai principi generali.

–?cordialmente,

tiziano solignani, da ? Mac https://blog.solignani.it

Io ed una mia amica (anche lei incensurata e maggiorenne) abbiamo commesso un grave errore. Ci siamo impossessate di alcuni indumenti, all'interno di un negozio e siamo state colte da un addetto alla vigilanza, in tempi diversi. Mentre lei veniva presa da parte, io intuendo l'errore, sono corsa ai ripari e ho lasciato ciò che avevo ingiustamente preso. (Penso di esser stata vista) Ho raggiunto poi la mia amica su richiesta dell'addetto alla sicurezza che invece aveva ancora con se i due capi. Lei era già uscita dal negozio, ma l'addetto l'ha fatta poi rientrare. (E' un'azione di sua competenza?)

In presenza del direttore, dell'addetto alla sicurezza, e di un altro signore che si diceva a capo della vigilanza della catena del negozio, abbiamo ammesso il reato, ricevuto le dovute osservazioni e dopo vari tentativi di convincimento e di scuse, si è raggiunto il "compromesso" per cui la faccenda si sarebbe conclusa tramite il pagamento della merce. Così non avendo soldi liquidi, hanno acconsentito perchè chiamassi i miei per farmi fare una ricarica alla carta prepagata. Sono tornata in negozio e ho pagato con la stessa, per la merce che però era stata contestata alla mia amica. Insomma ho voluto pagare per lei. Hanno voluto poi tenere una copia dello scontrino fiscale, e si sono sincerati di non farci rivedere più.

Non hanno chiesto documenti o altro, ma il fatto che abbiano la copia dello scontrino dove appare il numero, in parte censurato, e la mia firma per il pagamento, non mi tranquillizza sul fatto che potrebbero comunque risalire ai miei dati.

Cosa rischio effettivamente? Lì ci sono i miei dati, ma la merce rubata non era stata rinvenuta a me, ma alla mia amica.

Sarebbe stato meglio se avessi pagato in liquidi, magari ritirandoli in banca?

Temo che possano utilizzare i miei dati per fare delle ricerche e magari avviare una procedura.. E' possibile?

Come potrei accertarmi?

Non penso, per come sono andate le cose, che ti vadano a denunciare, ma per sicurezza puoi presentare la classica istanza del 335 per vedere se c'è qualcosa.

Sicuramente sarebbe stato preferibile non pagare per la tua amica, nè farlo usando metodi tracciabili, ma in fondo l'importante è che abbiate raggiunto un accordo che probabilmente ti ha evitato la denuncia.

–?cordialmente,

tiziano solignani, da ? Mac http://ts.solignani.it https://blog.solignani.it

Buon giorno avvocato,

volevo fare una domanda, il 11.11 sono stato fermato dai carabinieri per furto aggravato e mi hanno assegnato un avvocato d'ufficio. Le cose che voglio sapere sono due, 1: se e meglio che mi prenda un avvocato di fiducia? 2: se la cosa e già presente nel certificato casellario giudiziale o certificato delle iscrizioni relative ai procedimenti penali?

1) Un avvocato di fiducia ti difende sempre tendenzialmente meglio di un legale d'ufficio che ti viene assegnato a caso. Se hai diritto al gratuito patrocinio (/sistemi-tariffari/gratuito-patrocinio/), poi, non paghi nè il difensore d'ufficio nè quello di fiducia (a patto che tu lo scelga tra i legali iscritti negli appositi elenchi), mentre se non hai diritto al patrocinio anche il difensore d'ufficio lo devi pagare così come il difensore di fiducia!

2) Sei iscritto nel registro degli indagati. In bocca al lupo.

–?cordialmente,

tiziano solignani, da ? Mac
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buongiorno avvocato.

ho letto quasi tutti i casi personali più sopra elencati. anche io ho, ahimè, la mia stupida, stupidissima esperienza negativa da portare per chiedere una Sua opinione. Mi sono decisa a scrivere perchè sto vivendo in un inferno personale da un pò di tempo. Nell'ottobre del 2004 ho rubato alcuni oggetti makeup da un centro commerciale. Ho comprato altra roba, ho pagato e stavo andando via. Ma la vigilanza mi ha fermato vicino all'uscita e mi ha portato in uno stanzino, dove ho dovuto svuotare la borsa e hanno trovato il tutto. Non avevo soldi dietro per pagare tutto, ho chiesto di portarglieli subito in quanto vivevo a 200 mt da lì ma nulla. Oltretutto essendo accaduto in una città veneta questa faccenda, e io sono pugliese, hanno ben pensato di insultarmi definendomi "classico terrone".. va beh. fatto sta che hanno chiamato la polizia e mi hanno portato in caserma, dove hanno stilato una relazione e mi hanno affidato un avvocato d'ufficio. Ero maggiorenne e incensurata al momento del fatto (e non effettuato più un gesto del genere in nessun posto). ora, la mia domanda è: dopo quanti anni decade la denuncia? vorrei evitare questa pena ai miei, così vorrei sapere se posso modificare l'indirizzo a cui ricevere la loro corrispondenza. e inoltre come faccio, se volessi trovare un altro avvocato? e infine: cosa rischio? davvero non vivo più..più che altro perchè non so cosa fare, sia perchè sono terrorizzata da ciò che può accadere e perchè non voglio dare questa tortura ai miei. si possono limitare i danni in qualche modo? grazie se avrà la cortesia di alleviare i miei pensieri. grati saluti. S.

La prescrizione, il termine di prescrizione, dipende dal tipo di reato che ti verrà contestato – che è sicuramente il furto – ma anche possibilmente dalle circostanze, che nel furto ci sono quasi sempre, per cui bisognerebbe vedere cosa è stato «rubricato» a tuo carico.

Per cambiare avvocato basta che ne nomini uno di tua fiducia, così, se fai anche l'elezione di domicilio presso di lui, risolvi anche il problema dell'invio della corrispondenza.

Il rischio è assolutamente gestibile mal che ti vada puoi accedere ad un rito alternativo, il valore di quanto hai rubato mi sembra fosse abbastanza basso.

Se hai diritto al patrocinio a spese dello Stato puoi chiederlo anche per difenderti in questo procedimento, compila se credi questo modulo /sistemi-tariffari/gratuito-patrocinio/.

Se invece non ne hai diritto, e vuoi un preventivo, puoi compilare quest'altro /assistenza-legale/richiesta-preventivo/.

In ogni caso in bocca al lupo.

–?cordialmente,

tiziano solignani, da ? Mac http://ts.solignani.it https://blog.solignani.it

gentile avvocato, grazie della risposta. Le ho chiesto della prescrizione perchè sono passati parecchi anni (alcuni) anni dal momento del fatto, e non ho mai ricevuto nulla. certo ho cambiato domicilio e numero di cell, ma hanno anche la residenza..e non è mai arrivato nulla.altra cosa: esiste solo la formula "furto aggravato"?perchè da altre testimonianze, accadute recentemente di fatti simili, ho letto 'formule' differenti. quando accadde a me, dissero che c'era solo la formula "aggravato". posso sapere a che punto è la situazione?io non ho la minima idea di come avvengano queste cose.. se facessi da voi un preventivo (voi siete a torino mi pare) come fate a gestire il tutto stando lontani (io sono in veneto)? non ci sono udienze? grazie ancora per la disponibilità e la chiarezza. saluti

ok. ci sono udienze in tribunale? e se doveste spostarvi, questo comporterebbe una spesa aggiuntiva, immagino..? intanto grazie mille per la delucidazione. gentilissimo.

Infatti l'ho richiesta, ma devo aspettare 15 giorni per saper i risultati.

il mio mettere in mezzo "avvocati" era una terminologia, errata per dire "sporgere denuncia".

Si sono preoccupato e mi scusa ancora se sono assillante, perché ,molti mi abbiano rassicurato che non succederà nulla [a dir di molti il negozio in questione ha voluto solo spaventarmi], il fatto di essere stato trattato in modo spiccio e senza spiegazioni mi lascia molta incertezza…

Cordiali saluti

Ruggero

Nel caso in cui, mio malgrado, sono stato coinvolto penso non sia possibile omettere la data in cui hanno creduto di avermi colto sul fatto, o quantomeno io me la ricordo chiaramente, dato il malessere e che mi ha portato.

Gentile avvocato, le posso chiedere un parere più umano, e d'esperienza, che professionale.

L'importo dei beni rubati non conta, se si tratta di furto bisogna perseguirlo. Ne sono senz'altro convinto e non sostengo il contrario.

Ma al di là di tutto ciò che hanno pensato stessi facendo, secondo lei un grande negozi d'abbigliamento riterrebbe vantaggioso mettere mano agli avvocati per, sempre secondo la loro interpretazione, un furto di un ben dal costo di 2 euro? Il costo, pressapoco, di una corsa dei mezzi pubblici, mezzi che io ho sempre pagato tra l'altro…

Se devo essere sincero, la parte più razionale di me stenta ancora a credere che la direttrice abbia sprecato della carta per fare le fotocopie dei miei documenti [come a volte mi fa pensare che sia che la guardia e la direttrice si siano dimenticati di me, visti i 4 mesi passati ]; anche se la parte irrazionale mi spinge a pensare che è stato proprio così..

Cordiali saluti

Ruggero

Loro non hanno bisogno di andare da nessun avvocato per fare la denuncia, possono mandarla scritta da loro. Comunque se sei cosi preoccupato ti conviene presentare una istanza del 335 per vedere se un procedimento è nato o meno.

Un ultimissima cosa, chiedo scusa se sembro pressante, questo è l'ultimo pst lo prometto.

Ma le registrazioni conservate al di fuori dei limiti previsti dalla legislazione sulla privacy possono essere utilizzate, nel "bene" o nel "male", come prove in un processo?

Oppure, in questo, caso il negoziante rischierebbe sanzioni per aver infranto leggi sulla privacy?

La ringrazio ancora, anche anticipatamente per una sua eventuale risposta.

Non approfitto oltre della disponibilità.

Ancora grazie

Cordiali saluti

Ruggero

Un po' come i dati che mi avranno preso quattro mesi fa, mi permetto di dire.

Nel mio caso sono un po' preoccupato del fatto che in un secondo momento potessero. a distanza i mesi, tirar fuori dal cassetto un video, ovviamente solo la parte a loro conveniente, per sporgere denunci.

Anche dopo mesi, o anni…

Buongiorno gentile avvocato, si ricorda che tempo fa avevo postato, in merito ad un presunto taccheggio, e lei cordialmente mi aveva risposto?
Torno a disturbarla per chiederle un'ulteriore delucidazione, se non disturbo ancora.
Curiosando su internet ho notato che le registrazioni di sicurezza dei negozi non possono essere mantenute più di 48 ore, a lei risulta così?
Le auguro buona giornata e la ringrazio per la disponibilità
Cordiali saluti

Ruggero

salve ho un dubbio

se uno ruba un oggetto in un centro commerciale o altro negozio e non viene sorpreso sul momento,
se il negozio ha un impianto di videosorveglianza che ha filmato tutto puo' denunciare alla polizia dando come prova il filmato ?
inoltre la polizia puo' scoprire l'identita del ladro?

oppure per la denuncia deve essere fermato in flagranza di reato ?

grazie

e' scusi come fa la polizia ad identificare ed avere la certezza che un tale individuo sia proprio lui il colpevole solo dalle immagini ?
sono curioso….

Posso chiederti cortesemente di smettere di rimandare sempre lo stesso commento, peraltro ogni volta con nomi diversi? In questo blog i commenti sono moderati e non vengono pubblicati finchè non interveniamo, in quella occasione peraltro di solito rispondiamo anche direttamente.

Comunque l'identificazione avviene tramite accesso agli uffici dell'anagrafe, dove sono conservate le foto tessera di quasi tutti i cittadini che hanno ad esempio richiesto una carta d'identità o dovuto fare un altro documento, e con l'uso di strumenti software di riconoscimento facciale o sistemi più tradizionali.

–?cordialmente,

tiziano solignani, da ? Mac http://ts.solignani.it (splash) http://goo.gl/p6Sb0 (libri)

Salve avvocato,
volevo chiedergli una cosa che nn mi fa dormire da tre giorni…
Giorno 23/07/2011 mi trovavo al bingo a giocare con le slot machine insieme a mio cugino, quando tutto ad un tratto ci piomba la polizia addosso cercandoci i documenti e procedendo in una perquisizione.
Alla fine della perquisizione mi hanno trovato una chiave universale per bloster (bloccadisco), dove il propietario del bingo mi accusava che io con quella chiave entravo nei menu' delle slot machine mandandole in pagamento tramite gli hopper delle stesse.
mi fece vedere anche un pezzo di reggistrazione innanzi la polizia dove lui asseriva che nn stavo giocando ma ero nel menu' della macchina, ma voglio precisare che nn si vede un bel niente in quelle telecamere, all'infuori di me seduto d'avanti una macchinetta che sta giocando.-.-.-
In conclusione sono stato portato in centrale, mi hanno sequestrato la chiave e denunciato a piede libero per tentato furto aggravato…come potrei fare per smantellare tutto questo castello che hanno fatto???a cosa potrei andare incontro visto che sono un dipendente statale..CC…mi dia un consiglio un sollievo nn so…..mi sono giocato il posto????

Non devi essere così preoccupato, specialmente se sei incensurato una contestazione di questo genere è abbastanza gestibile. Piuttosto devi incaricare prima possibile un legale con il quale tratteggiare la migliore strategia difensiva e organizzare la raccolta di prove a tua difesa, eventualmente anche tramite atti di indagine difensiva. Se hai un basso reddito, puoi chiedere di essere ammesso al patrocinio a spese dello Stato /sistemi-tariffari/gratuito-patrocinio/, se invece vuoi un preventivo da parte del nostro studio puoi compilare questo modulo /assistenza-legale/richiesta-preventivo/ (naturalmente puoi chiederlo anche ad altri studi e poi confrontarli).

–?cordialmente,

tiziano solignani, da ? Mac http://ts.solignani.it (splash) http://goo.gl/p6Sb0 (libri)

La ringrazio per la risposta, infatti avevo già pensato di richiedere tale certificazioni nei prossimi mesi, anche se sono già passati tre mesi dall'accaduto.
Posso permettermi di rubare ancora qualche minuto per chiederle un chiarimento, forse suscitato da mie insicurezze?
A suo parere posso stare tranquillo perchè non hanno chiamato le forze dell'ordine oppure perchè non ho notifica di un'eventuale registrazione dei miei dati?
Non vorrei sembrare un poco paranoico, ma ho auto modo di parlare con persone fermate per tentato furto in quello stesso negozio. Ad esse è stato chiesto di compilare un modulo a cui hanno allegato un "verbale" dell'accaduto, con tanto di firma sulla privacy.
Non essendo avvenuto niente del genere nel mio caso, mi chiedevo se effettivamente i miei dati fossero ormai nel loro registro o meno.
Cordiali saluti

Ruggero

Buonasera avvocato Solignani, la disturbo con questo quesito perché ho un enorme dubbio.
Premetto che sono una persona onesta, come tante, e nonostante la mia giovane età ho da sempre voluto sudarmi ogni cosa di cui avessi bisogno, compresi gli studi.
Circa tre mesi or sono in un grande negozio di abbigliamento a Milano ho trovato, poco prima dell'uscita, un piccolo accessorio d'abbigliamento per terra non prezzato, a prima vista non si capiva se era stato perso da un cliente all'uscita del centro stesso oppure era già stato oggetto di un tentato "taccheggio". Non so neanche per quale ragione, ma ho raccolto l'accessorio riflettendo su eventuali sviluppi della questione. Si è tratta di una scelta assai stupida, poiché pochi istanti dopo è arrivato una guardia addetta all'antitaccheggio la quale, forse allarmata dal mio fare un po' "sospetto", mi ha fermato.
iI ha chiesto di seguirlo dalla direttrice ed io l'ho seguito in parte con l'intenzione risolvere la questione tra persone ciivili, in parte perché mi sentivo in colpa solo per aver pensato ad un eventuale taccheggio.
La suddetta guardia quasi non mi ha parlato, né mi ha dato modo di spiegare, durante il breve tragitto. Una volta giunti neanche la direttrice mi ha fatto prendere parola mi ha solo chiesto la carta d'identità, documento che io le ho prontamente dato per farle verificare che non ero un "taccheggiatore abituale" in quel negozio. Inaspettatamente lei è entrata nel suo ufficio chiudendosi la porta alle spalle per poi uscire poco più di un minuto dopo dicendomi "per questa volta nulla" e restituendomi il documento per poi scomparire nuovamente nel suo ufficio.
Ho pagato l'accessorio da me raccolto per terra [l'ho poi regalato…], scoprendo che questo articolo era esposto in un area del negozio che neanche avevo visitato!! Ed infine mi hanno "requisito" lo scontrino fiscale.
Ho chiesto alla guardia che mi aveva accompagnato dalla direttrice se mi avevano segnato le generalità e lui mi ha risposto con un veemente : "macché"
Gentile avvocato il mio dubbio è proprio questo!
Ovvero la direttrice può aver acquisito le mie generalità senza avermi avvertito, dato che non ho assolutamente visto che cosa ha fatto con il mio documento, oppure senza avermi fatto firmare una qual sorta di "delibera" sulla privacy?

Cordiali Saluti
Ruggero

ho 30 anni, incensurata e con un buon lavoro; purtroppo, non so per quale motivo, il giorno 8 di aprile 2011 ho rubato due vaschette di prosciutto in un supermercato, mettendole nella borsa.

All'uscita il direttore mi ha fatto un controllo scontrino e poi mi ha chiesto di aprire la borsa; ha scoperto il salume (che mi sono offerta in tutti i modi di ripagare) e ha chiamato i carabinieri; arrivati in caserma ha poi sporto denuncia, dandomi il verbale di elezione di domicilio con indicazione dell'avvocato d'ufficio.
Oggi è arrivata la notifica per il ritiro di una raccomandata (non ero in casa), recante la scritta "atti giudiziari".

Immagino quindi che possa essere la notifica di Chiusura delle indagini e rinvio a giudizio.

Ora, come dovrei muovermi? contattare suvbito l'avvocato o aspettare?

Vorrei inoltre capire, dato che lei è del mestiere, cosa mi conviene fare in un'ottica di riduzione al minimo di eventuali conseguenze della mia, ahimè sbagliatissima, azione; sarebbe possibile ottenere in qualche modo la non menzione nel casellario?

Purtroppo l'unico mezzo a mia disposizione è internet, dove ci sono (purtroppo o per fortuna) davvero tantissime informazioni e mi sto iniziando a confondere un pò….

Devi andare a prendere la notifica e vedere che cos'è. La gente spesso ce lo chiede, ma noi non siamo indovini, purtroppo, se ci portate un documento ci possiamo lavorare sopra, ma non possiamo indovinare che cosa c'è in quello che vogliono recapitarvi. Una volta visto che cos'è, ti conviene rivolgerti subito ad un legale di fiducia per organizzare al meglio la tua difesa, in generale non si tratta di una cosa preoccupante, cose di questo genere sono abbastanza gestibili con riti alternativi e così via. Se vuoi un preventivo per essere seguita dal nostro studio, puoi compilare questo modulo /assistenza-legale/richiesta-preventivo/. In ogni caso in bocca al lupo!

–?cordialmente,

tiziano solignani, da ? Mac http://ts.solignani.it (splash) http://goo.gl/p6Sb0 (libri)

…ho capito, li chiamano, ma nel frattempo, visto che non possono trattenerti nei locali, il ladro prende la propria auto, va via, e amen.

Molto bello questo sito degli avvocati dal volto umano.
Ed anche di grande utilità per tutti.
L'argomento è molto interessante. A quanto mi par di capire dai casi concreti a questo punto se si viene sorpresi è meglio non dare i documenti di riconoscimento, quindi è meglio non collaborare. Senza documenti non si può fare denuncia, si lascia andare la persona che magari paga la merce sottratta ed amen. se si collabora dando il documento di riconoscimento ci si danneggia da soli?

Ma secondo te i Carabinieri o la Polizia non sono in grado di identificarti se tu rifiuti di consegnare i documenti? L'unico bel risultato di questa «pensata» sarebbe di vedersi contestato anche un altro reato per il rifiuto di declinare le proprie generalità agli agenti. Sconsigliatissimo, dunque. Grazie dei complimenti per il sito 🙂

–?cordialmente,

tiziano solignani, da ? Mac
splash http://ts.solignani.it
ebook http://goo.gl/pUJx6

mi sono espresso male. Dicevo che non alle forze dell'ordine, ma ai vigilanti privati dei supermarket ci si danneggia da soli se si danno le generalità, perchè solitamente, fanno pagare la roba e rilasciano senza chiamare la ff.o.., ma se si danno le generalità possono fare la denuncia il giorno dopo.

dicevo, perchè la vigilanza del negozio deve chiedere le generalità. Se vogliono fare denunzia chiamano subito i carabinieri e ci pensano loro, o no?

buongiorno avvocato volevo dirle k sono preoccupatissimo xke mi hanno beccato i carrabinieri mentre rubavo un cerchione dell'auto…mi hanno picchiato duramente in caserma e poi denunciato x tentato furto…sono incensurato., ora cosa devo fare?k mi succederà?inoltre io vivo coi miei,è possibile k non vengano mai a conoscenza di questo reato? La ringrazio in anticipo

Non dici se sei minorenne o maggiorenne. Comunque la prima cosa da fare è una istanza in Procura ex art 335 per vedere se è stato aperto un procedimento e quali sono i dati. Dopodichè puoi valutare un rito alternativo, se sei incensurato si dovrebbe gestire abbastanza bene la cosa. Nomina prima possibile un legale di fiducia che ti possa dare la giusta assistenza e chiarire tutti i tuoi dubbi. In bocca al lupo.

anche perchè sono minorenne e incensurata,, e i carabinieri in questura mi hanno detto anche loro che il carcere era da escludere.. cmq grazie mille

non mi dica così però! 🙂 no mi hanno detto che se per i prossimi anni non combino nulla sarà a posto.. e che comunque hanno già assistito a queste cose e il carcere è eccessivo.. molte volte fanno pagare.. e che dipende anche se il titolare del negozio ha intenzione di continuare o meno l'azione legale.. è vero?

Gentile avvocato, 7 mesi fa ho rubato in un negozio un paio di jeans e non sono stata beccata dopo sono andata in un altro negozio e ho rubato dell'altra merce e sono stata beccata, il titolare ha fatto una copia dei miei documenti e fatto pagare la merce ma perquisendomi ha trovato anche il paio di jeans dell'altro negozio, ha quindi avvisato anche il titolare dei negozio dove ho rubato i jeans e quest'ultimo mi ha denunciato. Nella denuncia compare che sono stata accusata di furto aggravato poichè in possesso di cesoia per staccare l'antitacheggio e solo per il paio di jeans non dell'altra merce perchè l'ho pagata. Ora le chiedo.. quale sono le conseguenza? un ammenda?la prigione? pagamento in denaro? sono minorenne e incesurata…la prego rispondermi

Gentile avvocato, sono stata denunciata di furto aggravato in concorso per un paio di jeans.. io sono minorenne mentre la mia amica no.. vorrei sapere se rischio la reclusione per aver rubato un semplice paio di jeans.. e volevo aggiungere che sono incensurata.

Salve, Sig. Avvocato, le porgo il mio problema. Ho cercato di prendere senza pagare alcune cose di modico valore in un supermercato tenendole nella borsa della spesa, passando l'antitaccheggio è suonato, e vista la figura ho svuotato la borsa e sono scappata.nessuno mi ha fermato, ma poi un dubbio mi attanaglia, il negozio è sprovvisto di telecamere, ma nel corridoio del centro commerciale, ci sono. E'possibile guardando le registrazioni, vedendomi scappare qualcuno possa risalire alla mia identità, oppure che qualcuno mi abbia riconosciuta e riveli la mia identità? Cosa rischio? Non ho nessun precedente penale. La ringrazio fin d'ora per una sua risposta.
Saluti

Grazie mille Avvocato per la sua risposta, ma volevo chiderle ancora una cosa. Ma quanto tempo può passare per essere rintracciata?e poi alla fine io non posso dire di non aver fatto niente?grazie saluti.

ciao sg avocato la mia storie comincia cosi … o fato un tentato furto dentro un supermarket a una signora che li volevamo rubare il porto folio ….io lo distrai e il mio amico voleva prendere il porto folio ciò che andò a finire male la signora se nera accorta…. arrivando la politi-zia scatto il arresto de tute due e ci diano per tentato furto 1 ano di carcere a ioni uno ….. a me i arresti domiciliari e al mio amico il carcere non avendo dove andare per domiciliari ……..la mia domanda e????? vorrei sapere per il tento furto conto e il maximum de la pena perché noi abbiamo pategiato non dovevo dare il maximum de la penna perché abbiamo fato il patteggiamento …..a fato la domanda al tribunale de le libertà per il cambio de la pena pero sono passate 7 e ancora niente nessuna risposta (quanti deve passare per arrivare la risposta? )se la risposta arriva di no quanto messi dovrei scontare per finire un ano di carcere -??…….grazie per il ascolto e aspetto la vostra risposta

Mi dispiace, ma bisognerebbe poter vedere il fascicolo processuale per poter dare una indicazione anche minima.

Se avete fatto il patteggiamento (http://goo.gl/XOK9B), dovreste comunque già aver avuto il massimo di benefici possibili, ora si tratta di vedere come gestire la fase di esecuzione, ma per questo è necessario incaricare un legale, eventualmente quello che vi ha seguito per il patteggiamento stesso.

–?cordialmente,

tiziano solignani, da ? Mac http://bit.ly/gdi2ZX, http://bit.ly/gwjT6c, http://bit.ly/ie8rvv

salve…volevo esporre il mio caso…circa 4 mesi fa ho tentato di rubare una collana da una grossa catena di negozi,mi hanno beccata…fatto una fotocopia di un documento,fatto pagare la merce e lasciata andare dicendomi di non entare piu’ in quel punto vendita…non e’ stata sporta denuncia al momento….
a distanza di tempo possono denunciarmi comunque? grazie molte

salve sono 20 notti che non dormo da quando o rrubato un paio di scarpe del valore di 70 euto non dico niente perche non lo capito nemeno io perche lo fatto. una rragazza mi a dato una calamita e mi a detto che si potevano rubare le scarpe togliendo lanti tacheggio io lo fatto pero uscendo lantitacheggio a suonato mi sono fermata e poi sono arrivati i carabinieri mi ano fatto la denuncia per furto agravato . volevo sapere cosa mi sucedera e cosa vado a spendere per lavocato, premeto che mi vergonio dirllo pero ormai lo fatto e devo pagare grazie mi facia sapere qualcosa.

Vai incontro ad un procedimento penale che purtroppo non può fermarsi nemmeno se il negoziante volesse togliere la denuncia perchè è procedibile d'ufficio.

Però ci sono molti riti alternativi che, specialmente se non hai precedenti, potrebbero consentirti di risolvere discretamente la cosa.

Per il costo di un avvocato, esso è estremamente variabile. Se vuoi un preventivo dal nostro studio, puoi chiederlo compilando questo modulo ./assistenza-legale/richiesta-preventivo/

–?cordialmente,

tiziano solignani, da ? Mac http://bit.ly/gdi2ZX, http://bit.ly/gwjT6c, http://bit.ly/ie8rvv

la ringrazio avvocato per la sua risposta non ho precedenti non rriesco a compilare il modulo per il preventivo perche tantte cose non li capisco io abito a torino e non so se lei puo seguire la mia causa mi puo spiegare in parole piu semplici cosa vado in contro se non ho precedenti la prego grazie

Salve,Ieri mi è arrivato un pacco assicurato celere 3 (poste italiane/sda) purtroppo lo ha ritirato mia nonna novantenne,perchè io ero a lavoro,tornato a casa noto la non molto evidente spaccatura,apro e mi accorgo che il cellulare era stato rubato,c'era solo il pacco del telefono,il carica batterie e le cuffie.
Il telefono mobile è uno smartphone,samsung corby del valore di mercato di circa 170 euro pagato su ebay 125 spedizione inclusa.

Le poste benchè fosse assicurato non mi torneranno i soldi perchè mia nonna ha firmato vanificando l'assicurazione,quindi oggi sono andato dai carabinieri a denunciare il furto.

Il carabiniere con cui ho sporto denuncia mi ha detto che il ladro,una volta rintracciato,dovrà affrontare il processo,con tanto di avvocato e un risarcimento che ammonterà circa a 1500 euro,più le spese del mio avvocato.

Volevo sapere.è vero questo? cioè se lo trovano dovrà pagarmi 1ooo e passa euro o il carabiniere si riferiva ai costi del processo,multe e altro? cioè mi spetterebbe davvero un risarcimento di quella cifra?

Grazie mille per il vostro aiuto!

Non crederai davvero che possano trovarlo vero? A meno che tu non abbia saputo dargli l'IMEI del cellulare e lui sia così scemo da usarlo in Italia.

Ti consiglio di sentire dal venditore se per caso non aveva una assicurazione.

Tutto il resto è fantadiritto e comunque deciderà il giudice.

Gentila avvocato, pochi giorni fa ho tentato ( per la prima volta nella mia vita, per problemi di soldi) un furto in un negozio a grande distribuzione, ma il sorvegliante mi ha bloccata all' uscita e sono stata subito disposta a pagare la merce. Il responsabile del negozio, dapprima intenzionato a denunciarmi, mi hai poi lasciata pagare e mandata via. Volevo chiederle, se avendo pagato io col bancomat, possono ricavare da lì i miei dati e sporgere poi denuncia o se corro ancora altri tipi di rischio! Qsto pensiero mi cruccia molto! La prego cortesemente di rassicurami e di rispondermi il prima possibile! La ringrazio anticipatamente molto per la disponibilità!

La ringrazio per la risposta così celere! Perdoni la mia ignoranza, ma per presentare un'istanza dove bisogna andare e che documenti bisogna portare? ..Il responsabile del negozio mi aveva comunque esortato a non tornare più in negozio, dicendomi che non presentava alcuna denuncia..posso fidarmi delle sue parole? Inoltre un'ultima domanda: per tentativo di furto, pur avendo poi pagato, "ci si gioca" la fedina penale? ..Mi scusi per la serie di domande, ma sono molto preoccupata al momento!
La ringrazio ancora molto!

A'isha

In una catena di supermercati ho preso della merce (alimentari) e sono stata fermata, a distanza di qualche mese, in due punti vendita diversi. Ho pagato ma in tutti e due i casi hanno preso nota dei miei documenti.
Cosa rischio? Grazie.

Gentile avvocato, le scrivo perchè da tempo trascorro notti insonni. Una sera mi è capitato di scorgere sul terrazzo che confina con quello di casa mia la presenza di un ladro in perlustrazione. Mi sono attivata subito chiamando i carabinieri i quali non riuscendo a comprendere la disposizione dei terrazzi (non semplice da spiegare per la verità, considerato un ampio atrio e diversi ingressi di accesso a condominii e ad uffici) mi hanno chiesto di raggiungerli in strada per spiegare loro meglio la posizione del ladro. Si sono messi a fare dei controlli cercando di individuare la possibile via di fuga di quell'uomo. Ad un certo pnto io l'ho visto sbucare da una corte e metetrsi in machina. L'ho riconosciuto e siccome i carabinieri erano distanti mi sono messa a correre per fermarlo. Vedendo la mia reazione i militari mi sono venuti appresso mentre io gridavo al tipo che cosa ci facesse sul terrazzo. Hanno proceduto alla perquisizione e gli hanno sequestrato dei cacciavite che aveva in macchina. In caserma mi è venuto un attacco di panico per quanto accaduto e i militari hanno ritenuto che non occoresse la mia denuncia. Lui pare che sia incensurato. Ora mi risulta che sia stato denunciato a piede libero. Che significa esattamente? Quel tipo di denuncia va d'ufficio, cioè senza che occorra la mia firma? Il mio nome non risulta su alcun documento mi hanno garantito. Ora che succederà, quel ragazzo subirà un processo o verrà venuto sotto controllo per un po' ? Vivo nell'incubo che quel mio gesto, sì di coraggio ma anche piuttosto improvviso e sconsiderato, possa portare a delle ritorsioni nei miei confronti. Spero non mi accadrà niente. La ringrazio di cuore se vorrà rispondermi.

Ti conviene parlarne con uno psicologo, dal punto di vista giudiziario non c'è molto da dire, probabilmente quella persona subirà un processo per furto tentato o consumato, che è d'ufficio, per questo non è necessaria la tua denuncia, ma tu potesti essere chiamata a testimoniare. Se la situazione ti dà ansia, rivolgiti al tuo medico di base e, anche su suo eventuale consiglio, ad uno psicologo per un paio di sedute di sostegno.

Scusi se mi intrometto ma anche a me e successa una cosa del genere volevo sapere se alla fine la hanno denunciata

anche nel registro degli indagati non risultano iscrizioni suscettibili di comunicazioni, art.335
Cosa significa? posso stare tranquilla? grazie

Sono stata in Tribunale e ho chiesto la visura delle iscrizioni dei carichi pendenti D.P.R. 313/02 e mi hanno attestato che risulta NULLA. Questo significa che sono al posto? Non corro più alcun pericolo di processo penale? Grazie per le risposte

Sono una insegnante e ho commesso un fatto insensato che mai avrei fatto prima nè mai lo rifarei. Non so cosa mi abbia spinto a farlo. L'anno scorso dopo aver già fato un acquisto di due abiti in un negozio, sono entrata in un altro negozio di abbigliamento con saldi e mi è piaciuto un abitino a metà prezzo di marca e , invece di comprarlo, l'ho nascosto in borsetta e sono uscita dal negozio. Ha suonato l'allarme e mi è venuto da correre per attraversare la strada ma la commessa si è affacciata e mi ha detto di tornare indietro. Contemporaneamente passava una volante. io sono tornata indietro e gli agenti sono entrati csubito dopo. Vergognandomi da morire sono andata nello spogliatoio e ho tolto il vestito dalla borsettae ho chiesto di scusarmi e ai poliziotti di perdonarmi, se potevano. Mi hanno chiesto il documento e hanno telefonato in centrele. Io sono incensurata. La negoziante mi ha chiesto di pagare e io ho pagato con bancomat, di conseguenza non ha sporto denuncia. I poliziotti mi hanno detto che , al rientro in ufficio, dovevano fare una relazione sull'accaduto poichè erano scesi dall'auto e che, se dovesse succedermi una seconda volto , ci sarà il processo e l'arresto. Vorrei sapere da Lei quali conseguenze legali può avere questo fatto e quali sulla mia fedina penale, sul certificato penale.Esiste amnistia per queste cose? GrazieGrazie

il furto e il tentativo di furto purtroppo sono procedibili d'ufficio quindi quasi sicuramente dovrai affrontare il processo penale, ti consiglio comunque di depositare una istanza ex art. 335 c.p.p. per vedere le tue pendenze, in bocca al lupo

può per favore spiegare meglio cosa significa procedibile d'ufficio e perchè dovrò affrontare il processo penale se non c'è stata denuncia da parte del negoziante e io sono incensurata? grazie

ciao volevo risponderti che non capisco come possa esserci un fascicolo in Procura dal momento che i titolari non hanno fatto la querela come tu asserisci.Come fai a sapere che c'é un fascicolo ed inoltre chi lo ha mandato se nessuno ha fatto querela??Fammi sapere se hai scritto male grazie

si credo che sia cosi.. anke per me la cos è analoga.. ma sono stato pizzikato dall'antitakkeggio, ke ha chiamato i C.C. ma io ho riconsegnato spontaneamente la merce, prima dell'arrivo delle forze dell'ordine, avevo preso una PsP mio figlio la voleva tanto, avevo perso il lavoro un mese prima ma quando lo avevo gli promisi ke per il compleanno lo avrei comprato come regalo.. insomma una promessa… cmq.. i C.C. non hanno trovato nulla addosso, e a tal proposito non mi hanno nemmeno querelato i responsabili.. e sono passati piu di 100 giorni dai fatti e nessuno lo ha fatto rimane solo un fascikolo madato in procura.. cosa puo accadermi? cioè avrò dei precedenti penali in futuro? io sono incensurato.

Ho capito, così è più chiaro. Guarda a mio giudizio si potrebbe anche valutare di discutere il procedimento per vedere di avere una assoluzione. Conviene comunque che ne parli con un legale di fiducia al più presto.

io volevo "rubare l'hard disk" ma mi sono pentito e l'ho lasciato al supermercato. uscendo come gia detto mi hanno perquisito ed io di mia spontanea volonta ho detto dove avevo messo l'hard disk. io non ho precedenti e sono incesurato non ho mai ne anche rubato una caramella. posso chiedere gentilmente come si valutano i mesi che mi potrebbero dare? grazie mille

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