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se la DELL non rimborsa il costo della copia di Windows

Ho acquistato a inizio mese un portatile Dell che mi è arrivato il 9 ottobre. Due giorni dopo ho inviato una raccomandata AR con la richiesta di rimborso Windows presente sul sito dell’Aduc, adattando i campi al mio caso specifico (è più una diffida ad adempiere che una richiesta). Ora mi ha risposto un responsabile di Dell (mi ha inviato via mail una copia della risposta che deve ancora arrivare in forma cartacea) indicandomi quanto segue (è un riassunto):

Come da condizioni generali di vendita non facciamo il rimborso delle singole licenze, ma il ritiro dell’intero prodotto ed il relativo rimborso.

Questo è specificato al punto 7.3 delle condizioni generali di vendita:

Nel caso in cui il Cliente decida di non accettare la licenza del sistema operativo all’eventuale avviamento, Dell accetterà la restituzione dell’intero Prodotto per il rimborso solo nei tempi indicati, rispettivamente, nel presente articolo per i Consumatori e i non Consumatori.

Per “Intero prodotto” si intende la configurazione completa da voi acquistata; la definizione di PRODOTTO è indicata nel punto 1 delle Definizioni dove si indica chiaramente singoli prodotti compresi i software. Non consideriamo queste clausole vessatorie dal momento che le definizioni/condizioni si legano tra di loro spiegando chiaramente le condizioni di contratto (…)

Vorrei inoltre fare alcune precisazioni:

  • Il modulo ADUC e tutto cio’ che viene riportato nel sito è a nostra conoscenza. (modello  pre-impostato e udienza del 2006).
  • Le cifre da voi riportate nella lettera (180€) non corrispondono a quanto da voi realmente pagato.
  • Il rimborso concesso al Sig. Mario Santagiuliana, come correttamente indicato da lui stesso sul sito ADUC e sul suo Blog personale, si tratta di un’eccezione e di una decisione non legata alla licenze in se.

Secondo te ha senso questa risposta? A me dà tutta l’aria di un modo per scoraggiare un utente poco determinato. Nel caso che (come penso io) la clausola sia effettivamente vessatoria e usata come spauracchio, cosa posso fare per tutelarmi? Mi toccherà per forza adire le vie legali?

Sicuramente se non ti accontenti della supercazzora che ti hanno mandato quelli della DELL, devi procedere per le vie legali o quantomeno mandare una richiesta di rimborso tramite un legale. Te lo dice la stessa risposta di DELL: la loro policy generale è quella di non rimborsare mai le singole licenze, ma semmai di fare singole eccezioni. Queste eccezioni, come potrai immaginare, non sono certo dettate dalla maggiore o minore simpatia del cliente, ma dal fatto che questi sia stato determinato, o meno, a proseguire giudizialmente in mancanza di restituzione del costo della licenza.

Noi viviamo nella terra dei cachi, dove il consumatore è trattato come uno zerbino finchè non alza la testa e, visto che di consumatori che lo fanno ce ne sono 1 su 1000, le aziende continuano a fare come gli pare perchè comunque gli conviene, soddisfarne cioè uno a fronte di 999 che continuano allegramente ad inchiappettare, con buona pace dei governi, delle leggi europee e delle associazioni dei consumatori. E’ per questo che io insisto sempre con le forme di tutela giudiziaria. Se tu ne avessi una, adesso, non avresti problemi a far valere i tuoi diritti, perchè potresti incaricare qualsiasi avvocato senza spendere un centesimo, sorretto dalla compagnia. Ma purtroppo non molti lo capiscono, del resto se viviamo in un contesto di questo genere qualche colpa deve avercela anche la famosa “gente”, che ancora fatica a darsi una mossa nella direzione giusta.

Per il resto, e venendo al merito della questione, la vessatorietà della clausola contenuta nelle condizioni generali DELL è opinabile, perchè la giurisprudenza in effetti è costante nell’affermare che tutte le condizioni e clausole che servono meramente a determinare l’oggetto del contratto non sono vessatorie, così come quelle che riguardano l’equilibrio economico delle prestazioni. Naturalmente in giurisprudenza e nella prassi ci sono precedenti favorevoli al consumatore, che ha ottenuto lo “scorporo” della licenza windows dalla macchina acquistata, ma bisognerà vedere come ragionerà il giudice che ci occuperà eventualmente del tuo caso.

La legge, come in molti casi, comunque molti di più di quello che si tende solitamente a pensare, non fornisce una risposta certa ed univoca e questa è proprio una delle ulteriori ragioni per cui bisogna munirsi di una forma di … lascio a te indovinare … che in caso di perdita di una causa, che può sempre accadere, si faccia carico delle spese.

A parte questo, se vuoi un preventivo per fare la causa, o esaminare meglio la questione, contattami pure per mail. In bocca al lupo.

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Di Tiziano Solignani

L'uomo che sussurrava ai cavilli... Cassazionista, iscritto all'ordine di Modena dal 1997. Mediatore familiare. Counselor. Autore, tra l'altro, di «Guida alla separazione e al divorzio», «Come dirsi addio», «9 storie mai raccontate», «Io non avrò mai paura di te». Se volete migliorare le vostre vite, seguitelo su facebook, twitter e nei suoi gruppi. Se volete acquistare un'ora (o più) della sua attenzione sui vostri problemi, potete farlo da qui.

Una risposta su “se la DELL non rimborsa il costo della copia di Windows”

Che scatole.
durante l'ordine DELL, dopo lunghi litigi al telefono, sono solo ad risparmiare 20euro pretendendo Home Vista Basic invece di Premium.

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