Sono divorziato. La casa coniugale, di mia esclusiva proprietà, è affidata alla mia ex moglie in virtù dell’affidamento della figlia maggiore (la minore è affidata a me). Posso vendere l’appartamento (o la nuda proprietà). Se si, quale sarebbe la procedura corretta? Devo prima proporre l’acquisto alla mia ex?
È una cosa di cui abbiamo già parlato, ad esempio in questo post, ma anche in altri, ai quali rimando.
Colgo l’occasione per ricordare che nel blog ci sono ad oggi oltre 2000 articoli e che quindi molto spesso facendo una ricerca si trovano precedenti interventi che possono essere esaurienti dei propri dubbi o almeno utili per formulare in modo più specifico le proprie domande. Il motore di ricerca da utilizzare è cerca.solignani.it.
Qui non c’è molto di particolare da aggiungere, se non da confermare che probabilmente nessuno è disposto ad acquistare un bene sul mercato vincolato da un provvedimento di assegnazione, per cui l’unica strada è quella di negoziare per vedere se si trova un accordo. Non ci sono diritti di prelazione, ma necessariamente occorre di fatto il consenso di chi ha il diritto di godere dell’immobile.