Categorie
diritto

Altri vincono cause analoghe alla mia: e io?

Sono soccombente nei primi due gradi di giudizio in una causa di lavoro.
L’oggetto della causa è perfettamente uguale ad altre numerose cause intraprese da altri colleghi: sono perfettamente simili riguardando uguale attività svolta da professionisti di una stessa Amministrazione pubblica con pari oggetto e pari svolgimento dei fatti ad esclusione dei luoghi ove si è svolto il lavoro (l’Amministrazione è presente in tutto il territorio italiano). Ora: gli altri miei colleghi hanno avuto ragione nei medesimi ricorsi presso diversi tribunali del lavoro e uno solo è dovuto ricorrere in cassazione avendo vinto in primo grado e perso nel secondo. Se la cassazione si pronunciasse favorevolmente al collega, io, che non ho presentato ricorso in terzo grado nei termini prescritti, potrei, a quel punto, ripartire dal primo grado rivedendo tutto il mio iter giudiziario?

No.

Se non hai presentato il mezzo di impugnazione previsto nei termini, cioè appello o ricorso per cassazione, la sentenza è passata in giudicato ed è diventata completamente definitiva, salva solo la eccezionalissima ipotesi della revocazione che ti menziono solo per pignoleria ma che probabilmente non è in alcun modo applicabile al tuo caso.

Se si ragionasse diversamente, ogni volta che, ad esempio, la Cassazione cambiasse orientamento, si potrebbero riaprire migliaia di processi e questo non è comunque, a prescindere da tutti i discorsi che si potrebbero fare a riguardo in astratto, ammissibile perché non sarebbe in alcun modo gestibile.

Quindi la conclusione è che avresti dovuto presentare il mezzo di impugnazione entro i termini previsti dalla legge.

Se sei ancora in termine, e sempre che il diverso orientamento manifestato dalla Cassazione nei casi analoghi al tuo possa essere ritenuto indice di un pregiudizio ingiusto perpetrato a tuo danno dallo Stato italiano, si può forse valutare il ricorso alla CEDU.

Se vuoi approfondire, puoi valutare di acquistare una consulenza su impugnazione.

Per evitare ulteriori fregature in futuro, ti raccomando di iscriverti, e soprattutto restare iscritto, alla newsletter del blog, che
con un solo post al giorno, dal lunedì al venerdì, ti fa capire, direttamente dalla voce di un esperto come me
disposto a condividere i segreti del mestiere con il grande pubblico a scopo divulgativo e di orientamento,
come funziona la pratica legale e come è meglio comportarsi nella vita di tutti i giorni.

Se non ti piace la mail, puoi seguire il blog anche via feed oppure Telegram.

Ti è piaciuto il post? Usa qualche secondo per supportare Tiziano Solignani su Patreon!
Become a patron at Patreon!

Di Tiziano Solignani

L'uomo che sussurrava ai cavilli... Cassazionista, iscritto all'ordine di Modena dal 1997. Mediatore familiare. Counselor. Autore, tra l'altro, di «Guida alla separazione e al divorzio», «Come dirsi addio», «9 storie mai raccontate», «Io non avrò mai paura di te». Se volete migliorare le vostre vite, seguitelo su facebook, twitter e nei suoi gruppi. Se volete acquistare un'ora (o più) della sua attenzione sui vostri problemi, potete farlo da qui.

Tu che cosa ne pensi?

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: