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riflessioni

Carta irricevibile.

«le domande inviate al curatore in formato cartaceo, anziché digitale, non saranno esaminate in quanto il ricorso che le contiene è irricevibile»

Leggo questa disposizione in una lettera inviata dal curatore ai creditori di un fallimento e mi vengono alla mente alcune immagini e riflessioni.

Il processo di digitalizzazione della giustizia è ormai andato molto avanti, tanto avanti che la beneamata carta ormai non viene più nemmeno accettata, se non in casi eccezionali o residuali.

Il sistema giudiziario ormai mastica solo bit.

Per oltre un decennio, mi sono trovato a spiegare ai miei clienti che il mondo della pratica legale era un mondo «fatto di carta», che possiede sue logiche burocratiche che non così di rado deviano da quelle comuni e dalla realtà delle cose, senza che su tale discrepanza si possa fare poi granchè.

Ora non mi rimane nemmeno più questa considerazione da fare, dovrò necessariamente dire, se vorrò essere aderente alla realtà, che si tratta di un mondo di bit, di zero e uno – cosa a seguito della quale i signori assistiti mi guarderanno ancora più interdetti di quanto già non facessero prima.

Mi ricordo anche di un collega avvocato che, una quindicina d’anni fa, quando si parlava delle allora opportunità offerte dalla digitalizzazione, dichiarò che lui si sarebbe sempre più ancorato a «questa», dove «questa» era una bella penna stilografica che, nel momento della dichiarazione, ebbe cura di alzare sempre più in alto, avvicinandola a sé, proprio come si sarebbe fatto con un vessillo, icona e contenitore di tutti i propri valori, rimirandola ed ostentandola con genuina soddisfazione.

Posso solo immaginare le bestemmie che ha dovuto tirare negli anni successivi di fronte alla sempre più incalzante digitalizzazione e ai sistemi che spesso nemmeno funzionavano.

Che cosa concluderne, comunque?

Non molto, in fondo.

Carta o bit, alla fine, sono modelli organizzativi: come tali, sono vincenti o perdenti a seconda della situazione che ci si trova a dover affrontare.

La digitalizzazione offre vantaggi innegabili, di cui magari ti parlerò in un post a parte, ma se ad esempio si concretizzassero le minacce di cracking informatici e molti terminali diventassero inservibili? Abbiamo visto diverse volte come specialmente i sistemi informatici della pubblica amministrazione siano sguarniti di adeguata sicurezza. Se, inoltre, la crisi energetica imponesse razionamenti anche nell’utilizzo e nella gestione delle apparecchiature informatiche? In questi scenari, molti, con giusta ragione,
tornerebbero a rimpiangere la celebre carta.

Per contro, anche la carta presenta i suoi svantaggi. Proprio in questi giorni ad esempio sto lavorando, i.e. ammattendo, sul recupero di una sentenza di separazione che è stata smarrita da tutti: entrambi i coniugi, precedente difensore, cancelleria del tribunale. Il documento non si trova da nessuna parte. Un po’ di digitalizzazione, anche solo come copia di riserva, avrebbe aiutato.

Come professionista, resta il fatto che devi lavorare sempre con ciò che passa il convento e secondo le sue logiche, senza affezionarti ad un sistema piuttosto che ad un altro, perché devi sempre essere in grado di produrre un risultato utile a prescindere dall’ambiente in cui ti trovi ad operare.

Torno a scrivere il mio ricorso fatto di bit.

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trattare i problemi legali

15 cose su acquistare una mia consulenza.

1) Acquistare un’ora di consulenza é spesso il primo passo per iniziare a trattare un problema di natura legale.

2) Prenotare un’ora é comunque l’unico modo per avere un contatto in diretta con me, dal momento che non parlo da anni con i prospetti, come spiego meglio in questo post:
https://blog.solignani.it/2020/11/13/colloquio-telefonici-preliminari-anche-no/

3) Ovviamente sono sempre disponibile via modulo per le domande, ma in questo caso rispondo solo nei ritagli di tempo e con il grado di approfondimento relativo ad un’attività che svolgo gratuitamente e che pertanto è minore di quello prodigato in quella professionale.

4) La consulenza si può acquistare anche direttamente on line, collegandosi a questo modulo e pagando con paypal, bonifico, ecc.: https://blog.solignani.it/assistenza-legale/consulenza/

5) Dopo l’acquisto on line, verrai contattato dalla mia assistente per concordare giorno ed ora dell’appuntamento e la trasmissione dei documenti da esaminare.

6) L’appuntamento potrà essere di persona presso lo studio di Vignola oppure tramite videoconferenza o telefono a seconda di quello che preferisci in base alla situazione.

7) In alternativa all’acquisto diretto on line, puoi chiamare al mattino la mia assistente Ileana al n. 059 761926 e concordare direttamente con lei sia le modalità di acquisto, che di pagamento che la combinazione di giorno ed ora.

8) Questa modalità telefonica piace alle persone che prima di fare un acquisto e un investimento preferiscono «parlare con un umano»: questo io lo capisco bene, anche in piena rivoluzione digitale si ha bisogno di sentire che dall’altra parte del filo c’è una realtà effettiva e non solo un sito web, magari disattivo da mesi o anni come a volte purtroppo capita.

9) Quasi sempre all’interno della consulenza che hai acquistato si passa alla fasedelfare: dopo averti ascoltato, faccio insieme a te una telefonata, spedisco una lettera o faccio comunque le cose che servono per iniziare a trattare il tuo problema.

10) Il mio approcciostrategico per la trattazione dei problemi legali insegna infatti che é importante che i problemi siano trattati prima possibile, senza perdere troppo tempo nell’analisi degli stessi; puoi approfondire qui:
https://blog.solignani.it/2018/01/23/un-approccio-strategico-per-i-problemi-legali/

11) Per le attività di trattazione del problema non devi pagare nessun extra, avendo già pagato l’ora o le ore di consulenza e/o assistenza, sempre che ovviamente si rimanga all’interno delle stesse.

12) Per l’invio dei documenti puoi seguire le istruzioni che ho definito anni fa e che mantengo aggiornate man mano, in modo da velocizzare il lavoro e sfruttare meglio il tempo che acquisti; puoi trovarle qui:
https://blog.solignani.it/info/strumenti-di-comunicazione/invio-files-e-documenti/

13) Puoi acquistare una o più ore di consulenza / assistenza con me all year round: quando sono in ferie, lavoro comunque un paio d’ore al giorno, in caso d’urgenza ci sono poi comunque i miei colleghi di studio o della mia rete; anche durante il periodo estivo, o durante le feste, acquista dunque con fiducia, ti darò comunque la risposta di cui hai bisogno.

14) Se hai un reddito familiare inferiore ai 10.000€ all’anno, la tariffa per la consulenza é dimezzata, é il mio modo per venire incontro un minimo alle persone meno abbienti.

15) Se sei un collega avvocato e vuoi una consulenza da me, perché riguarda una materia che non frequenti abitualmente, anche per te la tariffa è dimezzata: la ragione in questo caso é che coi colleghi mi spiccio prima perché la fase dell’illustrazione dei problemi é più facile e veloce.

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