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Divorzio veloce per chi sta all’estero: si può fare?

sono sposato con un ragazza indonesiana senza figli mentre io vivo a taiwan. Volevo sapere come sarebbe possibile un procedura di divorzio in modo veloce tramite skype

Tramite videoconferenza, si può fare intanto la separazione, ma non esiste in natura, almeno per la legge italiana, una cosa come il «divorzio veloce».

In Italia, è sempre necessario il duplice passaggio: prima separazione e poi divorzio.

Non esiste, in altri termini, il divorzio «diretto».

La legge sul divorzio breve, infatti, non ha introdotto il divorzio diretto, ma ha solo accorciato i termini che devono intercorrere dopo la separazione per poter chiedere il divorzio, che, attualmente, sono di sei mesi, quando la separazione è avvenuta in modo consensuale, e di un anno, se giudiziale.

Se vuoi dunque ottenere la cessazione del vincolo matrimoniale devi fare le due pratiche: prima la separazione e, dopo sei mesi, il divorzio.

Entrambe queste pratiche si possono fare in videoconferenza, così come abbiamo fatto in dozzine di altre situazioni analoghe alla tua.

Se vuoi un preventivo per la pratica di separazione in videoconferenza, puoi chiedercelo compilando il modulo apposito nel menu principale del blog.

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Assegno divorzile: mi spetta dopo separazione consensuale?

sono separata con due figli, una maggiorenne uno minorenne da 11 giugno 2019, in separazione dei beni. allo scadere dei 6 mesi mio ex marito ha chiesto il divorzio perchè aveva già un altra relazione con una donna che nel frattempo si è separata anche lei , anche lei in separazione dei beni e con due figlie maggiorenni. con la separazione consensuale fatta, la casa, di proprietà di entrambi l’abbiamo intestata ai nostri figli ed io ne ho l’usufrutto. su questa casa avevamo un mutuo che pagavamo insieme, con un conto cointestato, e con la separazione lui la estinto tutto da solo, perchè tre anni prima della separazione, era diventato ricchissimo con un bonifico che il padre gli aveva intestato, ma mi ha costretto a pagare il mutuo con lui fino al momento della separazione. il divorzio ,chiesto da lui , è in fase iniziale, ma intanto ha comprato una villa stratosferica . io ho stipendio di 1.500 e 3000 sul c/c e alimenti 700. ho diritto a chiedere un assegno divorzile?

Naturalmente, non c’è mai una sicurezza assoluta su temi come questo, si possono solo fare delle valutazioni che vanno poi combinate con quelle strategiche di gestione della situazione.

In presenza di un certo squilibrio patrimoniale, i presupposti per richiedere un assegno divorzile potrebbero esserci, però vanno fatte delle ulteriori valutazioni.

In primo luogo, se capisco bene, in sede di separazione consensuale non è stato previsto alcun assegno di mantenimento da un coniuge all’altro, immagino con formule solite quali quelle per cui ognuno dei due rinuncia all’assegno dichiarandosi autosufficiente.

Questa prima circostanza richiederebbe che la disparità patrimoniale si fosse verificata dopo la separazione, quando invece, da quello che riferisci, lui «tre anni prima della separazione, era diventato ricchissimo».

Un giudice, quindi, potrebbe chiederti: se non hai chiesto l’assegno al tempo della separazione, quando lui era già ricco, anzi ricchissimo, perché lo chiedi adesso?

Oltre a questa circostanza, va considerato che la richiesta di un assegno di mantenimento porta con sé il rischio della perdita della consensualizzazione, nel senso che, avendo voi fatto una separazione consensuale, ora probabilmente potreste essere in grado di fare un divorzio congiunto. Se, invece, inoltri una richiesta di assegno divorzile, probabilmente fai venire meno la disponibilità di tuo marito ad un divorzio congiunto, con la necessità, poi, di affrontare un divorzio giudiziale, cosa che potrebbe farti spendere molti più soldi, tempo e «fegato», per non arrivare poi magari a nulla di diverso da quello che avresti ottenuto con un divorzio congiunto.

Tutto sommato la vedo un po’ grigia, per questi motivi, naturalmente si potrebbe approfondire ulteriormente, anche se a naso mi pare che difficilmente ne potrebbe valere la pena. Se volessi comunque fare questo lavoro di approfondimento, valuta di acquistare una consulenza.

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Divorzio diretto senza previa separazione: se po’ fa?

Vivo separato da mia moglie da nove anni in abitazioni diverse con domicili diversi pur non avendo fatto mai una separazione legale, posso in questo caso procedere con un divorzio diretto senza attendere i sei mesi previsti.

Purtroppo no. la separazione di fatto non ha alcuna rilevanza, da questo punto di vista, per la legge italiana.

Nel nostro ordinamento, l’uscita da una situazione matrimoniale avviene sempre necessariamente in due passaggi e cioè la separazione e, dopo sei mesi, a seguito dell’entrata in vigore della legge sul divorzio breve, il divorzio, sempre a condizione che la separazione sia stata consensuale, nel caso invece fosse stata giudiziale il termine é di un anno.

Sfortunatamente, ti devi rassegnare a fare entrambe le pratiche di separazione e divorzio.

Se vuoi un preventivo per fare la pratica di separazione con i nostri accordi in house puoi chiedercelo compilando la apposita voce nel menu principale del blog.

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Riferimenti.

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Divorzio breve: vale anche per le vecchie separazioni?

La mia ex moglie a richiesto la separazione nell’anno 2002/03. Se era possibile sapere se la legge nuova sui divorzi brevi è valida anche per il mio caso. Non ho figli minori e non vivo più con la ex moglie dall’anno 1994. La ex moglie mi ha solo detto che avera richiesto la separazione al suo avvocato.

Il divorzio breve, o meglio il nuovo termine più breve previsto dalla legge che ne porta il nome, si applica a tutte le separazioni a prescindere dal momento in cui sono state fatte. Non si sarebbe potuta creare ovviamente una disparità di trattamento a seconda dell’epoca della separazione.

Quindi se la separazione è stata consensuale e sono trascorsi più di sei mesi oppure giudiziale ed è trascorso più di un anno puoi già chiedere il divorzio.

Mi lascia molto perplesso però l’ultima parte del tuo messaggio. La separazione non era una cosa che si facesse presso lo studio di un avvocato a quei tempi, ma era necessario passare dal tribunale.

Se tua moglie si è limitata a rivolgersi ad un avvocato per richiedere la separazione, ma tu non sei mai andato in tribunale, né hai mai ricevuto una notifica relativa ad un procedimento di separazione giudiziale, allora non c’è nessuna separazione e, per sistemare la tua situazione, devi ripartire esattamente daccapo, dalla separazione stessa.

Ciò a meno che non ti sia stata fatta una notifica che, per qualsiasi ragione, non ti è arrivata.

Ti consiglierei di svolgere gli accertamenti necessari per capire se la separazione è stata fatta o meno, anche chiedendo un estratto dell’atto di matrimonio presso il comune dove il matrimonio stesso era stato celebrato.

Per fare separazione o divorzio, comunque, oggi si possono usare gli accordi in house, per maggiori dettagli sui quali ti rimando all’apposita scheda.

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Posso divorziare se non sono ancora trascorsi tre anni dalla separazione?

posso chiedere il divorzio prima dei 3 anni?? convivo con un’altra persona da un anno e mezzo ed ho un figlio con questa persona di 4 mesi. la separazione l’ho fatta nel 2012 con il mio ex marito non ho avuto figli ed è stata una separazione consensuale. anche il mio ex marito convive da 2 anni. entrambi vorremmo divorziare prima ed io vorrei contrarre matrimonio con il mio compagno. è possibile?

Al momento no.

Ci sono progetti di legge in discussione in Parlamento per introdurre il cosiddetto divorzio breve ma sono ancora lontani dall’essere approvati, nonostante alcuni blog e siti di informazione giuridica abbiano dato ampio risalto, a mio giudizio in modo inopportuno, visto che molta gente ha creduto che la legge fosse stata approvata, ad alcune fasi dell’iter del progetto.

Capisco il tuo problema, che è anche giuridico oltre che personale perché in caso di tuo decesso i tuoi beni non sarebbero ereditati dal tuo attuale compagno di vita, e padre di tuo figlio, ma dal tuo ex marito, con il quale oramai non condividi più niente, però al momento purtroppo la legge è questa.

Ovviamente, quando – e se – la legge sarà approvata ne daremo notizia sul blog, oltre a contattare tutti coloro che abbiamo assistito in sede di separazione per avvertirli.