Categorie
avvocato risponde

La nonna vuole aprire un conto a mia figlia ma non ho i documenti.

DOMANDA – Mia figlia minorenne è in comunità seguita dal tutore legale. la nonna vuole aprire un conto corrente, ma ha difficoltà a farlo perché non ha la carta di identità della figlia, l’assistente sociale rifiuta di dare alla nonna il documento. Come possiamo fare?


RISPOSTA – Molto semplicemente dovete parlare con il «tutore legale» che poi immagino sia un amministratore di sostegno dimostrando allo stesso l’utilità del tua figlia di avere un conto corrente ed ottenendo dunque il consenso dello stesso all’operazione.

Non tutte le cose che a volte si vorrebbero far fare ai minorenni sono nel loro interesse, tra cui anche ad esempio le donazioni di immobili, pensa al caso in cui ad esempio si dona un immobile diroccato da cui non deriva alcuna utilità e per il quale è anzi necessario pagare delle tasse.

Per questo motivo, anche i genitori di figli che vivono con loro devono avere un’autorizzazione da parte delle autorità quando compiono operazioni che riguardano i figli, come, sempre mantenendo il nostro esempio, quando fanno loro acquistare immobili o rinunciare ad eredità.

Nel tuo caso, se c’è un tutore o amministratore di sostegno in quanto la tua responsabilità genitoriale è stata in tutto o in parte ablata, a maggior ragione tutti gli operatori che si occupano della situazione di tua figlia dovranno far riferimento ai soggetti che hanno il dovere di prendersene cura, cioè il cennato tutore e il tribunale.

Se vuoi approfondire ulteriormente la questione, anche se a mio giudizio non ne vale proprio la pena, chiama ora lo studio al numero 059 761926 e prenota il tuo primo appuntamento, concordando giorno ed ora con la mia assistente.

Puoi anche acquistare online direttamente da https://blog.solignani.it/assistenza-legale/consulenza/“>qui: in questo caso, sarà poi lei a chiamarti per concordare giorno ed ora della nostra prima riunione sul tuo caso; a questo link, puoi anche visualizzare il costo.

Naturalmente, se vivi e lavori lontano dalla sede dello studio – che è https://goo.gl/maps/sS4isyhSuYDnP3Nz5“>qui, a Vignola, provincia di Modena, in Emilia – questo primo appuntamento potrà tranquillamente avvenire tramite uno dei sistemi di videoconferenza disponibili, o persino tramite telefono, se lo preferisci; ormai più della metà dei miei appuntamenti quotidiani sono videocall.

Guarda questo https://youtu.be/ksoPba2DM1A“>video per sapere meglio come funzionerebbe il lavoro con me.


Ti lascio adesso alcuni consigli e indicazioni finali che, a prescindere dal problema di oggi, ti possono sempre essere utili.

  • 📧 Iscriviti oggi stesso, in ogni caso, al blog in modo da ricevere, sempre gratuitamente, futuri contenuti come questo, utili per sapere come meglio gestirsi nelle situazioni legali della vita di tutti i giorni. Per iscriverti al blog, vai in fondo alla pagina e inserisci la tua mail nella casellina: ti arriverà una mail cui dovrai dare conferma per attivare l’iscrizione.
  • 📺 Iscriviti subito al https://www.youtube.com/@avvocatidalvoltoumano“>canale YouTube degli avvocati dal volto umano e al https://blog.solignani.it/iscriviti-al-podcast/“>podcast dove trovi altri contenuti, sempre gratuiti e utili per capire come meglio gestire e soprattutto prevenire i problemi legali. Sia nel canale che nel podcast trovi già contenuti molto utili per chi ha un problema legale, che ti invito a guardare o ascoltare.
  • 👋 Entra oggi stesso nelle community degli avvocati dal volto umano: su https://t.me/avvocatidalvoltoumano“>telegram e su https://bit.ly/3RT11JG“>facebook e https://bit.ly/3YsE5Dx“>facebook. In questi gruppi potrai chiedere aiuto a me e agli altri avvocati presenti sulle situazioni legali che ti dovessero anche in futuro interessare.
  • 🙋‍♀️ Se vuoi, puoi mandare anche tu gratuitamente una tua domanda: compila questo https://bit.ly/3yiGsfd“>modulo.
  • 🎁 Valuta una https://blog.solignani.it/sistemi-tariffari/tutela-giudiziaria/“>assicurazione di tutela legale: la prossima volta che incontri un problema potresti gestirlo molto più agevolmente e a costo zero. Questo consiglio è fondamentale: non sottovalutarlo!
  • 😍 Metti «like» adesso, se ti è piaciuto questo post, e lascia un commento se vuoi dire la tua, risponderò volentieri; condividi liberamente, in qualsiasi modo, questo post se pensi che possa piacere o interessare a qualcun altro.
  • ⚖️ Per caso, sei un avvocato? Iscriviti subito alle potentissime risorse gratuite di «fare l’avvocato è bellissimo». Trovi tutto nella home page del https://www.farelavvocatoebellissimo.it“>blog, iscriviti a blog, canale youtube, podcast e segnati il numero da chiamare per quando vorrai iniziare a fare coaching con me.
Categorie
diritto

Natante di un incapace: come liberarsene?

mi sono trovata coinvolta indirettamente in un’operazione di inventario di beni di una persona che non ha più facoltà di intendere e di volere.
Questa persona ha lasciato un natante nella mia proprietà e non riesco a liberarmene.
Ora vorrebbero inventariare il natante e venire da me con un cancelliere, ma non vorrei che accettando che venga inventariato nella mia proprietà (ovviamente il tutore non mi ha detto questo) risulti registrato al mio indirizzo e io sarei costretta a tenerlo finché non viene venduto….
Come posso tutelarmi?
Ho chiesto di firmare una scrittura dove si impegnano a liberare la proprietà entro 30 giorni, ma ammesso che la firmino, temo di dover comunque fargli causa e che questo inventario sarebbe un punto a mio sfavore…

[la risposta è nel podcast]

come si può controllare l’operato di un amministratore di incapace?

vorrei sapere se mia mamma eta 51 anni in cura psichiatrica presso il centro mentale della zona,avendo messo suo fratello minore eta39,come tutore psichiatrico e possibile che nella casa lasciata in eredita da mio padre(10anni fa,morto da tumore),e abitata non piu dalla stessa ma in affitto a terzi,e possibile che non passi l affitto di quella casa alla figlia maggiorenne vivente in un altro comune e ha sua volta madre di un minore (separata,sta cercando in tutti i modi x farla abitare con la mamma)? Come si fa,ha scoprire se questo zio sta faccendo gli interessi suoi ha scapito della sorella? Ed infine,si puo,richiedere l affitto della casa della madre come redditto visto che la stessa non vive piu li,ma a casa di un nuovo compagno e la signora non mantiene la figlia? quest ultima,sta lavorando(telemarketin),studiato x operatrice socio sanitario(oss),ma x problemi che non ha la patente viene eliminato il suo cv,chiede solo affitto x redditto oppure se e possibile vendere la sua parte.X mantenersi lei e ottenere ha sua volta la figlia minore presso il suo domicilio

Non ho capito quasi niente di tutto quello che hai riferimento, posso però farti le seguenti osservazioni, che magari possono esserti utili.

Oggigiorno, la tutela è un istituto pressochè desueto, solitamente si preferisce fare l’amministrazione di sostegno.

Se questo tuo zio è stato nominato amministratore di sostegno della sorella, tua madre, deve comunque operare sotto il controllo del giudice tutelare, al quale deve presentare una relazione ogni anno di come sono state gestite le sostanze di tua madre. Se ritieni che costui non operi correttamente, puoi presentare un esposto al giudice tutelare, ovviamente indicando le circostanze che ti appaiono sospette.

come si può valutare l’operato di una persona che ha gestito un parente poi morto di cancro?

Vorrei sapere se il legale di mia sorella, deceduta nel 2010 di cancro, ha agito corretamente: 1)Conto corrente cointestato con la propria assistita a due settimane dal decesso 2)Appropriazione di tutto il contenuto del conto corrente  3) auto liquidazione di 6000 euro quale esecutore testamentario 4 mesi prima della apertura del testamento dove lo si nomina esecutore testamentario 4) acquisto loculo cimiteriale senza autorizzazione con danaro del eredità 5) si qualifica come tutore presso l ospedale dove gli ultimi giorni mia sorella era ricoverata in stato di incoscienza.Nessuna tutoranza legale fu mai trovata 6)alla fine del suo mandato di esecutore presenta un bilancio falso con tutte le ricevute annesse datate quando ancora ia sorella era ancora in vita

Per poter dare un giudizio sull’operato di questo professionista è assolutamente indispensabile poter leggere il testamento e, in particolare, i termini dell’incarico quale esecutore testamentario. Inoltre, occorre accertare che lo stesso non fosse stato nominato amministratore di sostegno di tua sorella, dal momento che oggigiorno l’istituto della tutela è sostanzialmente desueto e rimasto solo per ipotesi eccezionali, facendosi ricorso in tutti gli altri casi all’amministratore di sostegno. Se questo avvocato fosse stato nominato amministratore di tua sorella, sarebbe normale la delega sul conto corrente, necessaria per operare, ad esempio. Analogamente, può essere legittima anche la «appropriazione» delle somme esistenti sul conto, se, sempre in ipotesi, funzionale all’adempimento dell’incarico assunto quale esecutore testamentario. L’acquisto del loculo, poi, mi sembra una operazione del tutto fisiologica… Insomma, prima di poter dire qualcosa al riguardo, occorre fare le dovute ricerche ed esaminare bene la documentazione del caso.