sono separata da 3 anni (giudiziaria). Ho l’affido esclusivo dei miei tre figli , di cui 2 minorenni.
Il mio ex non passa assegni di mantenimento. E’ residente all’estero . Mi è stata assegnata la casa coniugale . la casa è di sua proprietà , ma il mutuo è cointestato. Da anni non pago il mutuo e la casa è stata pignorata e probabilmente messa all’asta. Ho cercato di convincere il mio ex a firmare per vendere casa( avevo anche gli acquirenti) ma non ne vuole sapere. E’ possibile obbligare il mio ex marito , visto le condizioni di notevole difficoltà in cui io e i miei figli ci troviamo, a vender la casa ? e se si come?
Non è né possibile né, ormai, probabilmente sarebbe conveniente.
L’unica cosa che avresti potuto fare prima del pignoramento era chiedere la divisione dell’immobile, dapprima in via stragiudiziale, poi tramite la obbligatoria fase di mediazione e quindi mediante la divisione, appunto, giudiziale.
Un’altra cosa che avresti potuto fare era pignorare tu stessa la sua quota di immobile per il credito degli alimenti, ma non credo che questa cosa ti avrebbe potuto giovare perché probabilmente c’era già un’ipoteca di primo grado con, di conseguenza, precedenza sul tuo pignoramento.
Peraltro, la divisione giudiziale si sarebbe potuta anche attuare tramite vendita all’asta dell’immobile, con successiva divisione del ricavato, a discrezione del CTU e del giudice, con la conseguenza che ora non vale nemmeno la pena di rammaricarsi più di tanto.
Se fossimo in una fase in cui il problema è più acerbo, ti consiglierei di cercare di andare a recuperare un po’ di dialogo con tuo marito tramite alcune sedute di mediazione familiare, ma ormai il problema è in fase un po’ troppo avanzata, anche se sicuramente la mediazione ti farebbe bene per altri aspetti.
L’assistenza di un avvocato nella fase dell’esecuzione immobiliare comunque potrebbe esserti molto utile per evitare di subire danni superiori a quelli che già purtroppo sei destinata a subire per varie ragioni, tra cui l’andamento del mercato degli immobile e la presumibile bassa somma di realizzo tramite la vendita all’asta, per cui valuta di munirti di un bravo legale.