vorrei chiederle se è possibile che un consigliere del tribunale di Velletri prenda la decisione di non farmi passare il gratuito patrocinio perché secondo la sua interpretazione della legge la prima casa “devo dire dichiarata inagibile dai vigili del fuoco” produce reddito. Io ho una situazione drastica in quanto nel riquadro dell’irpef risulta un reddito di 1,484,00 euro, perché disoccupata, l’avvocato mi dice che quest’uomo secondo la sua interpretazione ha deciso così! Cosa posso fare io? Con tutto ciò dovendo fare un ricorso a Roma, poi ritirato, mi avevano accettato il gratuito patrocinio, ed anche in Anzio, ma lo stesso a Velletri anni indietro ho avuto avvocati con gratuito patrocinio. Purtroppo ho avuto una separazione travagliata durata anni! A chi mi posso rivolgere per risolvere questa situazione?
Non si capisce granché dal tuo racconto, soprattutto non si capisce se si tratta di un procedimento civile, penale o amministrativo e se l’organo che ha respinto la tua domanda di ammissione al patrocinio è l’ordine degli avvocati o il tribunale.
Se si tratta dell’ordine degli avvocati, puoi riproporre la tua domanda al giudice, dal momento che l’ammissione che possono fare gli avvocati è solo anticipatoria, ma il vero potere in materia spetta sempre alla magistratura.
Sarebbe il caso però che tu facessi più chiarezza sul tema parlandone con il tuo avvocato.
Per ulteriori dettagli, comunque, ti rimando alla nostra scheda pratica sul patrocinio a spese dello Stato.